Truffe su inserzioni di vendita on-line: il comitato dei consumatori di Cuneo lancia l'allarme su un'articolata truffa

La persona è molto cortese, manifesta interesse all'acquisto a prezzo pieno dell'oggetto, domanda se si hanno altri prodotti analoghi e soprattutto chiede di aver le coordinate bancarie per il bonifico

E' qui che scatta la pressione psicologica nella potenziale vittima - dichiara l'avv. Alessio Ghisolfi, da anni al Comitato Difesa dei Consumatori di Cuneo - la quale soddisfatta, ed avendo precisato che una volta avuto il bonifico spedirà la merce, si aspetta di coronare il proprio piccolo sogno di vendita in tempo di crisi economica.

La persona che si mostra interessata è molto affabile ed è Lei ad anticipare che prima pagherà e che solo successivamente si aspetterà l'invio del prodotto.

Trascorrono alcuni giorni - prosegue l'avvocato Ghisolfi - il bonifico non arriva ma la falsa acquirente ricontatta il venditore segnalando che ha fatto un bonifico dall'estero che risulta bloccato sino al pagamento di tasse doganali: naturalmente invita al saldo di un centinaio di euro l'ignaro venditore.

Scatta così la truffa, il goloso consumatore paga e non sentirà mai più la truffatrice: una soluzione criminale che moltiplicata per centinaia di migliaia di vittime si evolve in un vero racket milionario.