Da domani 25 ottobre fino al 30 è Uvernada, seconda edizione a Saluzzo, dopo l’incontro, lo scorso anno, tra comune di Saluzzo e Lou Dalfin, gli organizzatori. Una festa popolare che chiude il festival Occit’Amo 2016 e festeggia i 26 anni della nascita del gruppo di Sergio Berardo con gruppi provenienti da varie parti d’Europa.
Tre giorni di concerti al PalaCRS di Saluzzo nel fine settimana e prima tre giorni di incontri musicali nel centro storico. Due concerti itineranti il sabato mattina e sabato pomeriggio nel centro cittadino. UvernOff: il dopo festival serale con concerti ed eventi nei locali saluzzesi dei birrifici artigianali che hanno aderito al festival Occit'Amo.
Uvernada è anche Expo di liuteria con alcuni tra i più conosciuti liutai di Italia e Francia, stage di danza con la regina del ballo occitano Daniela Mandrile e stage di canto con "La Voce di Marsiglia" Manu Théron.
Sono 6 serate di musica popolare con la musica della Compagnia Sacco, Souffleur de Reves, The Northern Breeze, Irish Rover, Mazamorra, Occitanas, (che presenteranno il loro primo disco) Dario & Manuel Big Band, Fifres et tambours dau Pais Niçard, Modena City Ramblers, Lou Dalfin e la maratona domenicale dedicata ai danzatori.
Per le serate di musica è a disposizione la navetta gratuita dal centro cittadino al Pala CrS nei giorni di venerdì 28, abato 29 e domenica 30 ottobre dalle 18 all'1 di notte.
Si comincia domani alle 21 (ingresso gratuito) a San Giovanni con la Compagnia Sacco e Polifonie vocali dalla Liguria del borgo medioevale di Ceriana. Il gruppo si è formato nel 1926 ed è il testimone del modo di cantare della tradizione cerianesca profondamente radicato nella vita quotidiana. Si ritrova in questi canti il fascino straordinario delle polifonie del Mediterraneo. Dalle 23: UvernOFF nel Birrificio della Granda.
Mercoledì 26 ottobre alle 21 con ingresso gratuito, nel museo della Civiltà Cavalleresca alla Castiglia “The Northern Breeze”, il lavoro sulla musica irlandese di Michel Balatti, il virtuoso di flauto irlandese che da quindici anni mette il suo talento a disposizione del “miglior gruppo non irlandese di musica irlandese”, i Birkin Tree, e da dieci lo offre a quell’altro straordinario progetto di musica popolare che sono I Liguriani. Dalle 23, l’UvernOFF trova sede al To Beer di salita al Castello.
Giovedì 27 ottobre alle 21 con ingresso gratuito all’Antico palazzo comunale (salita al Castello) “Souffleur de Reves” una serata sui temi trobadorici, danze e canti di preghiera con UvernOff al Birrificio della Granda dalle 23.
Da venerdì 28 ottobre la scena si sposta per il fine settimana di festa al PalaCrs al Foro Boario, dove alle 21, con ingresso 10 euro (abbonamento 3 giorni 20 euro) si esibiscono gli Irish Rover e i Modena City Ramblers. "I musicisti degli Irish Rover sono protagonisti ormai da anni delle più importanti formazioni occitane ma qui suonano Shane MacGowan and the Popes, The Pogues, Alias Ron Kavana, Natalie MacMaster, Flogging Molly e molti altri. Dividono il palco con un gruppo che della musica irlandese ha fatto la sua bandiera e che non ha bisogno di presentazioni".
Sabato alle 21 (ingresso 10 euro; abbonamento 3 giorni 20 euro) la grande festa con i Lou Dalfin, Mazamorra, Occitanas, Dario & Manuel Big Band, Fifres et Tambours dau Pais Niçard. "Le Occitanas, nate proprio in occasione di una Festa Lou Dalfin di qualche anno fa, che presentano il loro primo cd. I Mazamorra, dove le viole brasiliane affiancano i bombos argentini e il basso elettrico per fondersi con la musica tradizionale dell'entroterra nizzardo. I festeggiati Lou Dalfin. I flauti e tamburi provenzali dei Fifres et Tambours. E l'indispensabile Dario & Manuel Big Band".
Domenica 30 ottobre dalle 14 con ingresso a 5 euro, sempre al Pala CRSaluzzo, il via alla maratona del ballo che si protrarrà fino notte inoltrata; un'intera giornata dedicata alle danze, con numerose formazioni ad alternarsi sul palco.
A fianco degli eventi musicali la Mostra mercato di Liuteria e Artigianato sempre al Foro Boario e gli stages di canto occitano e piemontese con Manu Théron (Lo Còr de La Plana) e “Le Courentas delle Valli Varaita, Po, Vermenagna, Chisone e Germanasca” con Daniela Mandrile alla scuola di Alto Perfezionamento Musicale in via dell’Annunziata. Costo 10 euro.
Alla ex caserma Musso dove l’Uvernada incrocia la 78° Mostra nazionale dell’Artigianato che corre quest’anno sul filo della musica, l’incontro sabato 29 alle 17,30 “Occitania, qu'es aquò?”. Il futuro della grande nazione proibita dopo la creazione della nuova regione Occitania nata dalla fusione tra Languedoc-Roussillon e Midi-Pyrénées.
Inoltre l’Atlante dei sapori e Street Food di C'è Fermento al palaCrS: venerdì 28 ottobre a partire dalle 19, sabato 29 dalle 12 e domenica a partire dalle 12, dove sarà attiva anche l’Area famiglie.