Giovanni Bosticco, 62 anni, ha ricoperto il ruolo di assessore ai trasporti e alle attività produttive con la prima giunta Marello. Commercialista albese è il nuovo presidente di Apro. TargatoCn l’ha intervistato in esclusiva dopo il consiglio d’amministrazione di inizio settimana, occasione in cui è stata nominata Francesca Sartore vicepresidente dell’istituto.
- Giovanni, Qual è lo stato di salute della scuola?
Ho accolto il testimone da Olindo Cervella che mi ha lasciato da presiedere un istituto sano. Il bilancio è buono e la scuola ha un modesto budget in espansione che vogliamo incrementare. Ad ora, su nessun fronte, ho rilevato segni negativi.
- Quali sono i suoi obiettivi?
Due sono le linee che intendo seguire. La prima riguarda l’immagine della scuola che ogni giorno va coltivata e migliorata. L’Apro non è e non deve essere considerato il luogo in cui parcheggiare figli indisciplinati ma l’ente destinato alla formazione professionale. Come si parla di industria 4.0, allo stesso modo vorrei che questa scuola potesse offrire una formazione 4.0. per questo motivo è necessario continuare ad investire a livello tecnologico e stringere relazioni sempre più forti con il settore industriale.
- Quali sono i progetti per il futuro?
Parlare di progetti è ancora precoce. Siamo in una prima fase di conoscenza che dovrebbe chiudersi con il mese di marzo. Da quel momento, si partirà con le proposte.