![L'ex colonia "Mater Dei" di Casteldelfino oggetto del finanziamento regionale](https://www.targatocn.it/fill/130/98/fileadmin/archivio/targatocn/Casteldelfino_ex_colonia_Mater_Dei.jpg "L'ex colonia "Mater Dei" di Casteldelfino oggetto del finanziamento regionale")
Momento di ribalta per il trentunenne saluzzese Christian La Rosa, indicato nell’ultimo mese dalle più importante testate nazionali come nome da tenere a mente. E’ l’attore rivelazione, nel ruolo di protagonista, del “Pinocchio” spettacolo tra i titoli di punta del cartellone del Piccolo Teatro di Milano e tra i più analizzati dalla critica italiana. Considerata una favola "dolorosa" per adulti, è firmata da Antonio Latella, direttore del settore Teatro della Biennale, il cui “Santa Estasi” ha appena trionfato ai Premi Ubu come spettacolo dell’anno e per il cast, migliori attori under 35 e, tra questi ancora La Rosa.
Una settantina di saluzzesi, di cui una grande rappresentanza del Teatro del Marchesato, su un pullman organizzato dall’associazione For Family, lo ha applaudito domenica scorsa nella capitale lombarda nel ruolo di Pinocchio: ipercinetico, pieno di energia inesauribile, urticante, virtuoso, bravissimo, come il gruppo di attori con lui sempre in scena, per tre ore.
Il nome di Christian, anzi il suo volto, è compraso anche in alcune scene nella nuova fiction tv "C’era una volta Studio Uno", miniserie andata in onda su Rai Uno il 13 e 14 febbraio prodotta da Lux Vide. Un tuffo nella televisione degli anni ’60 per rendere omaggio al mitico varietà di Antonello Falqui e Sacerdote, in cui La Rosa ha interpretato la parte di Simone, uno dei produttori.
Suo padre era gestore di sale cinematografiche della Granda. E’ cresciuto a forza di film e il suo amore per il teatro si è instradato in un corso di recitazione del Teatro del Marchesato a Saluzzo, 15 anni fa. Dopo la laurea in cinematografia a Torino si è diplomato alla scuola dello Stabile di Torino e ha lavorato anche come doppiatore e in una web serie.
L’attore saluzzese, mantiene ancorate le sue origini al territorio dove continua a lavorare come regista e attore. Porterà il suo spettacolo “Diciamoci tutto” al teatro Magda Olivero di Saluzzo, il 30 marzo nel cartellone comunale e sullo stesso palcoscenico, il 4 maggio, la piéce “N.Y” di cui firmerà la regia, oltre a far parte del cast.
