Ieri alla Camera è stata approvato il disegno di legge del lavoro autonomo non imprenditoriale e del lavoro agile, su un testo del governo al quale è stata abbinata anche la proposta della deputata del PD cuneese, Chiara Gribaudo.
"Con questa legge diamo finalmente le giuste tutele a oltre due milioni di lavoratori autonomi e parasubordinati, che fino ad oggi sono sempre stati trascurati dal sistema di welfare. La legge ora attende solo l'approvazione del Senato per estendere i diritti di maternità, la tutela dei contratti e quella per infortuni e malattia. Soprattutto, si rende stabile e allarga ai precari della ricerca l'indennità di disoccupazione per i collaboratori, che fino ad oggi non venivano equiparati ai lavoratori dipendenti alla scadenza del contratto."
Dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera. "È stata una soddisfazione veder abbinata e approvata la mia proposta, costruita in anni di studio e approfondimento, che porta con sé le idee e la passione di tante persone che ci hanno creduto e l'hanno sostenuta. Finalmente saniamo una grande frattura nel mondo del lavoro", conclude Gribaudo.












