Mondovì: dal 1° giugno a Piazza arriva la ZTL

ZTL a Mondovì Piazza: ci siamo. La sperimentazione del progetto, di cui si era già abbondantemente parlato nel secondo mandato di Stefano Viglione e ripreso sin dal periodo di campagna elettorale da Paolo Adriano e dagli altri candidati, prenderà il via venerdì 1° giugno e terminerà a fine settembre.

Una mossa figlia dei confronti fra la nuova amministrazione e i commercianti e i residenti del rione più alto della città, l'ultimo dei quali risale al 21 marzo scorso, e che porterà con sé alcune modifiche sostanziali alle abitudini dei cittadini e dei frequentatori di piazza Maggiore, indicata dallo stesso primo cittadino come "il salotto di Mondovì".

Dal momento che, per citare il sindaco, "in salotto non si parcheggiano le automobili", con ogni probabilità spariranno i parcheggi attualmente tracciati dinnanzi ai portici Soprani (verranno creati nuovi stalli, presumibilmente in via Vico, che non verrà chiusa al traffico per salvaguardare il commercio locale, in via San Pio V e nel cortile alle spalle dell'edificio che un tempo ospitava le scuole Magistrali).

Ancora da stabilire, invece, le fasce orarie tese a delimitare con esattezza la ZTL: al momento, si vocifera di una restrizione del traffico veicolare a partire dalle 19.45, ma nulla è stato delineato con certezza e non si intravedono ancora all'orizzonte i crismi dell'ufficialità.

Spariranno, però, i famigerati "cubotti", dissuasori da sempre invisi a Paolo Adriano, che li considera non solo sgradevoli da un punto di vista meramente estetico, ma anche molto pericolosi, come testimoniano alcuni incidenti che, in due momenti diversi, hanno visto protagonisti due bambini, uno dei quali ha riportato serie ferite alla nuca.