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Attualità | 02 luglio 2019, 19:16

Accademia della cucina: delegazione Cuneo-Saluzzo-Bra, un prosit a due sindaci accademici

Nell’ ultima conviviale alla Pineta di Roccabruna. Claudio Paolazzo sindaco di Somano e Carlo Maria Porro primo cittadino di Castagnito sono entrambi componenti dell’associazione

Conviviale della Delegazione Cuneo-Saluzzo-Bra della Accademia della Cucina italiana alla Pineta di Roccabruna

Conviviale della Delegazione Cuneo-Saluzzo-Bra della Accademia della Cucina italiana alla Pineta di Roccabruna

 

Nell’ultima conviviale della Delegazione di Cuneo-Saluzzo-Bra dell’Accademia della Cucina Italia che si è svolta al ristorante "La Pineta " a S.Anna di Roccabruna, a 1000 metri di altezza, a pochi chilometri da Dronero,  non è mancato l’aggancio ai risultati dell’ultima campagna elettorale: con il  brindisi a due sindaci eletti  nella Granda. Entrambi i primi cittadini sono componenti della Delegazione cuneese: Claudio Paolazzo, sindaco per a seconda volta di Somano e  Carlo Maria Porro neo sindaco del comune di Castagnito, membro anche del Consiglio di Amministrazione della Cassa Risparmio Biper Bra, dal 2017  nel Cda della Fondazione Nuovo Ospedale Alba Bra Onlus.

Promosso a pieni voti il pranzo: per i sapori  della tradizione piemontese, i prodotti a km 0 legati alle stagioni,  il lavoro eccellente ai fornelli,  per il quale la proprietà del ristorante, la famiglia Rebuffo, da tre generazioni è famosa.

Tra i piatti il fritto misto, ricchissimo e  cotto in pentola (non in friggitrice) verdure dell' ortolano ,frattaglie e carne di vitello nostrano, bistecchine di agnello e milanese, senza dimenticare i porcini di bosco, raccolti qualche ora prima, nel bosco con cui il locale confina. Apprezzata la cura dei piatti e l'allestimento della tavola

Gli accademici, sottolinea il capo Delegazione Ermanno Mauro, si ritrovano secondo la finalità dell’associazione ( fondata nel 1953 a Milano da Orio Vergani e  riconosciuta nel  2003  quale "Istituzione Culturale" della Repubblica Italiana) per valorizzare e tutelare i valori gastronomici della cucina italiana. "Ma non si ritrovano solo per mangiare: sono curiosi di conoscere le varie tradizioni in cucina, e come in tanti casi, come è stato in questo, provare emozioni  e sorprese a tavola, rinnovare ad ogni incontro il piacere della convivialità tra amici". 

 

vb

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