La vocazione internazionale del liceo fossanese ha trovato, nella prima parte dell’anno scolastico, la sua naturale collocazione nel programma Transalp, che ha come obiettivo quello di promuovere la mobilità studentesca internazionale individuale. In particolare, grazie a Transalp, il ministero dell’istruzione ha voluto incentivare la mobilità transfrontaliera, e promuovere occasioni di scambio culturale e linguistico con la vicina Francia. Tale programma è gestito dall’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte e si inserisce nelle iniziative di mobilità individuale che implica la reciproca accoglienza degli studenti partecipanti, sia a scuola, sia in famiglia. Così, alcuni allievi dell’Ancina sono stati accolti da uno studente francese, hanno frequentato per un mese un liceo francese, sperimentando un altro sistema scolastico, e si sono inseriti nella routine di una famiglia d’oltralpe.
Giorgia Bruno, Lorenzo Delfino, Chiara Torchio, Chiara Giaccardi, Daria Ravina e Laura Castelli, della classe terza linguistico, hanno partecipato al programma, frequentando la scuola francese a Beauvais, mentre Martina Cometto ed Eloisa Oreglia hanno frequentato un liceo nella zona di Aix Marseille. Giada Cane è stata a Grenoble e Stefania Dimitrov a Noyon.
Nelle parole di Giada Cane l’esperienza è stata indimenticabile perché “mi ha aiutata ad approfondire e migliorare la lingua francese e ho avuto anche la fortuna di conoscere delle ragazze con cui ho passato dei bei momenti e che mi hanno aiutata in quelli più difficili. È quindi un'avventura che fa crescere, poiché si impara ad essere più indipendenti”.
Laura Castelli ci fa sapere che “Transalp mi ha permesso non solo di focalizzarmi interamente sulla lingua, ma anche di crescere, gestendo per la prima volta la situazione da sola. Consiglio, dunque, a tutti coloro che amano il francese, di approfittare di questa magnifica opportunità”.
ll progetto Transalp si inserisce in modo ottimale nei programmi del liceo Ancina ad indirizzo linguistico Esabac, in quanto gli allievi possono conseguire simultaneamente due diplomi a partire da un solo esame: l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Questo doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all’accordo intergovernativo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), e il ministro francese dell’Educazione nazionale, convalida un percorso scolastico decisamente bi-culturale e bilingue.