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Attualità | 01 ottobre 2020, 11:42

Alba, il luna park della Fiera può partire, ma senza "street food festival"

Giostre in funzione a partire da domani, ma sul collegato evento gastronomico il Comune conferma la linea di prudenza già assunta col Baccanale e il Mercato ambulante della Fiera

Lo spazio di Alba Land in una foto d'archivio

Lo spazio di Alba Land in una foto d'archivio

Le giostre sì, ma non lo "street food". Questa la decisione che il Comune di Alba ha assunto nella giornata di ieri, mercoledì 30 settembre, in merito alla richiesta presentata dagli organizzatori di "Alba Land", il luna park della Fiera, sull’organizzazione del festival gastronomico che come già lo scorso anno avrebbe dovuto accompagnare l’apertura del complesso di attrazioni in funzione da domani, venerdì 2 ottobre, nella consueta sede di piazza Medford.

Niente “Street Food Festival”, quindi, per una scelta che l’assessore comunale alla Sicurezza e Polizia Municipale Marco Marcarino collega a quanto già deciso in via prudenziale per altre similari attrazioni dell’autunno albese, dal Baccanale del Tartufo al Mercato Ambulante della Fiera.

"Gli organizzatori – spiega l'assessore – avevano presentato un apposito piano sicurezza stimando la possibile presenza nell’area dello "Street Food Festival" di 470 persone, con accessi e uscite contingentate. Abbiamo però ritenuto che, nonostante tali accorgimenti, non ci fossero tutti i presupposti necessari per garantire lo svolgimento dell’evento in quelle condizioni di massima sicurezza e necessità di stanziamento che la stringente normativa anti-Covid ci impongono. E’ una decisione che abbiamo assunto a malincuore, come già per le altre prese in questa direzione, ma in questa direzione vanno anche gli accorati inviti alla prudenza arrivati dalle forze dell’ordine che hanno preso parte agli incontri del tavolo sulla sicurezza promosso dal Comune con particolare riguardo agli eventi della Fiera".

Rimane invece confermato quanto diversamente previsto nel programma del luna park, che da domani, venerdì 2 ottobre, aprirà i battenti con le sue 60 giostre, rimanendo aperto sino al 1° novembre.

Gli organizzatori dal canto loro rimarcano "il profondo dispiacere per la decisione del Comune, che pure comprendiamo essere collegata alla difficile stagione che tutti stiamo vivendo. Spiace aver sottoscritto precisi accordi e sostenuto spese importanti per portare ad Alba un evento che si sarebbe dovuto svolgere in totale sicurezza, con uno staff di steward incaricato di contingentare gli accessi ai ben 17 'food truck' da noi ingaggiati".

E. M.

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