Inaugurata questa mattina all'Open Baladin di Cuneo la nuova postazione salvavita, un DAE, nella zona esterna del locale, a disposizione di chiunque ne abbia bisogno.
"Abbiamo accettato con piacere di diventare parte del progetto portato avanti dall'amministrazione assieme all'associazione Battikuore odv, perché i locali sono prima di tutti luogo di servizio, ancor prima che attività imprenditoriali. C'è anche una ragione privata per questa adesione: mio padre, qualche anno fa, ha avuto un malore proprio qui dentro. Fortunatamente si è salvato, ma in queste cose poter intervenire subito è vitale nel vero senso della parola", ha detto il titolare Elio Parola.
Presenti anche il sindaco Federico Borgna e l'assessore Luca Serale. Il sindaco: "Un'iniziativa intelligente, che va a beneficio di tutta la comunità e che ci insegna che dobbiamo prenderci cura gli uni degli altri". L'assessore Serale: "Si tratta di un'iniziativa privata che si accompagna a quella dell'amministrazione. Oggi il concetto di sicurezza è diventato fondamentale e ce lo ha insegnato la pandemia".
Rosario Lo Forte ha ricordato come a Cuneo ce ne saranno 28 e verranno geolocalizzati sia sulle cartine della città che online. L'associazione Battikuore a breve inizierà a tenere dei corsi sull'utilizzo del DAE nelle scuole, a partire dalle medie. L'apparecchio è di facile utilizzo e guida vocalmente in ogni fase dell'intervento.
Il corso dura 4 ore e tutta la cittadinanza è invitata ad iscriversi, per essere pronta ad intervenire in caso di bisogno. Nell'arresto cardiaco i primi cinque minuti sono fondamentali ed è per questo che saper intervenire in modo tempestivo può davvero salvare delle vite umane.