Questa mattina, all’interno del castello degli Acaja, il comune di Fossano ha presentato l’avvio del piano di attuazione dei progetti utili alla collettività. I PUC si presentano come la fase 2 del Reddito di cittadinanza, ove le amministrazioni comunali sono chiamate ad attuare progetti di utilità collettiva valevoli a impiegare i soggetti richiedenti.
In sala sono intervenuti il sindaco di Fossano Dario Tallone, moderatore della conferenza, assieme all’assessore alle politiche sociali della città Ivana Tolardo, il responsabile dell’area progetti del Consorzio Monviso Solidale Enrico Giraudo e il senatore della Repubblica, nonché capogruppo consiliare a Fossano Giorgio Maria Bergesio. Prezioso anche il contributo da remoto della senatrice Tiziana Nisini, Sottosegretario al Lavoro.
Il tema centrale dell’incontro è stata la difficile attuazione dei PUC, progetti utili alla collettività, utili al buon funzionamento del Reddito di Cittadinanza. La città di Fossano è stata tra le pioniere e dopo i rallentamenti subiti a causa della pandemia può finalmente lanciare le iniziative.
Il sindaco Tallone ha sottolineato le difficoltà riscontrate in tempo di emergenza sanitaria ed è per questo che esprime tutta la sua soddisfazione annunciando il via ai progetti. Al tempo stesso il primo cittadino non ha nascosto molta delusione nel constatare che molte persone contattate per i progetti in causa abbiano rifiutato l’incarico.
L’assessore Tolardo ha successivamente presentato i quattro progetti attivati in ambito culturale, sociale e ambientale. Si tratta di biblioteca aperta, Fossano città accogliente, Città verde e pulita e riordino mensa. Saranno garantite almeno 8 ore settimanali, fino a un massino di 18 con accordo da ambo le parti.
Al momento sono soli 11 i posti disponibili a rotazione, ma l’augurio è di poter aumentare esponenzialmente questo numero nel minor tempo possibile.