/ Sanità

Che tempo fa

Sanità | 17 febbraio 2022, 15:04

Stabilizzazione del personale sanitario, Nursind scrive all'Asl CN1

Anche chi ha maturato 18 mesi di servizio nel periodo covid potrà essere stabilizzato. Il sindacato delle professioni infermieristiche ha chiesto l’avvio di una procedura di ricognizione per il personale precario avente i requisiti per essere assunto a tempo indeterminato

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

La stabilizzazione degli infermieri e del personale sanitario al centro delle richieste presentate all’Asl-Cn1 da parte di NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche. “Pochi giorni fa – dichiara Davide Canetti, segretario territoriale NurSind Cuneo – ci siamo attivati per chiedere maggiori certezze per i lavoratori precari che, ai sensi dell’Art.268-B, possono essere assunti a tempo indeterminato. Tra questi, ad esempio, vi è anche chi ha maturato 18 mesi di servizio durante il periodo covid. Al momento siamo ancora in attesa di notizie su come la Regione Piemonte intenda procedere con i ‘precari covid’, ma ricordiamo che il 31 marzo 2022 decadrà lo stato di emergenza nazionale”.

Proprio per queste ragioni, con una lettera indirizzata al Direttore Generale dell’Asl-Cn1, dott. Giuseppe Guerra, al Responsabile S.S. Amministrativo del Personale, dott. Emanuele Olivero, e al Responsabile Dipsa Asl-Cn1, dott.ssa Anna Maddalena Basso, la segreteria territoriale NurSind di Cuneo ha chiesto l’avvio (nel più breve tempo possibile) di una procedura di ricognizione/censimento per il personale precario avente i requisiti per essere stabilizzato in considerazione dell'approvazione della Legge n.234 del 30 Dicembre 2021. Quest’ultima, infatti, stabilisce che le Aziende del Sistema Sanitario Nazionale, a partire dal 1° Luglio 2022 e fino al 31 Dicembre 2023, possono assumere a tempo indeterminato (in coerenza con il piano triennale dei fabbisogni di personale) il personale del ruolo sanitario e gli operatori socio-sanitari, anche qualora non più in servizio, che siano stati reclutati a tempo determinato con procedure concorsuali e che abbiano maturato alle dipendenze di un ente del Servizio Sanitario Nazionale almeno diciotto mesi di servizio anche non continuativo.

“Abbiamo chiesto – afferma Davide Canetti, segretario territoriale NurSind Cuneo – l’immediata attivazione della ricognizione propedeutica del personale precario dei vari ruoli sanitari e socio-sanitari in dotazione attualmente e (in aderenza al programma triennale del fabbisogno) l'immediata pianificazione delle procedure da attivare dal 1 Luglio 2022”.

Una richiesta utile ed opportuna per salvaguardare la posizione lavorativa di molti lavoratori del settore. “Infermieri ostetriche e professionisti sanitari – conclude Davide Canetti di NurSind – otterrebbero un riconoscimento importante del loro lavoro, spesso sacrificato in questo periodo di emergenza pandemica da covid-19, finalizzato a garantire la continuità e la qualità che la nostra Asl deve avere e deve mantenere anche in futuro. Un momento atteso da tanti infermieri ed operatori sanitari in possesso dei requisiti di legge”.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium