E' il ventiquattrenne Nicola Graglia il nuovo presidente della Pro loco di Genola, eletto pochi giorni fa.
Riceve il testimone da Lorenzo Mondino e viene affiancato per il triennio 2022-2024 dal vicepresidente Marco Mandrile, dal tesoriere Eliana Massano e dal segretario Giacomo Biondi.
Esperienza quinquennale maturata alle spalle e grande determinazione, nonostante la giovane età, Graglia sa di insediarsi in un momento di ripartenza delle attività, e ha le idee chiare sui primi progetti per i prossimi mesi.
Come tutte le realtà associative culturali e ludiche, anche la Proloco di Genola ha subito il drastico ridimensionamento delle proprie attività a partire dal febbraio 2020, con l'arrivo della pandemia.
Ciononostante, non è rimasta con le mani in mano ed è stata verosimilmente la prima associazione in zona, nel maggio dello stesso anno, a rimodulare il pranzo sociale conviviale in un pranzo da asporto.
"Discutendo tra noi su come poter essere vicini alla popolazione in un momento così difficile e dalle norme così restrittive, ci venne in mente di far arrivare la nostra cucina della festa nelle case dei genolesi, dato che essi non avrebbero potuto consumarla in piazza e in compagnia.
E così facemmo, lanciando una modalità poi ripresa da molti altri centri della provincia. Fu un successo, con più di duecento coperti consegnati." ricorda il neopresidente.
Grazie anche all'Amministrazione comunale sempre vicina e collaborativa, il primo progetto del nuovo corso, vista la prossima uscita dallo stato di emergenza, sarà proprio quello riguardante l'edizione 2022 di San Marziano, la festa patronale di Genola che si svolge la terza domenica di maggio.
Con tutte le cautele del caso si tornerà alla tradizione ed alla convivialità classiche e soprattutto si rispolvererà l'antica pratica dell'accensione del forno sociale comunitario, quello nel quale ciascuna famiglia di Genola ha da sempre la possibilità di cuocere le proprie quaquare, i biscotti tipici della festa, a base di burro, farina, zucchero, uova e scorza di limone.
"Per adesso ci concentriamo su San Marziano, facendo rinascere, dopo i due anni di Covid, il vero spirito della festa. La voglia non ci manca e anche i volontari cominciano a scalpitare.
So già che, se tutto andrà come immaginiamo, la soddisfazione moltiplicherà le energie e potremmo tornare a costruire tanti vecchi e nuovi eventi e momenti di comunità".
A brevissimo il programma dettagliato della rinata San Marziano di Genola, edizione 2022.








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