“Pensavo e speravo di sbagliarmi, invece l'hanno fatto davvero. La via principale di Cuneo e piazza Galimberti riasfaltate a metà, con buchi 'a zone' ed un effetto 'tacon' che batte tutti i precedenti. L'asfalto su tutta la viabilità cuneese è in uno stato di degrado assoluto. Ovviamente in periferia versa in uno stato se possibile ancora peggiore”.
Andrea Massarenti - imprenditore cuneese di 30 anni, candidato consigliere per FDI nella grande coalizione di centro destra a sostegno di Franco Civallero candidato sindaco di Cuneo - guarda ai piccoli problemi quotidiani. In particolare si sofferma alle problematiche delle periferie: “Primo fra tutti l'asfalto, poi la tenuta strade che è disastrosa. Se in centro Cuneo sono capaci di tanta oscenità, figuriamoci nelle strade di collegamento, come quelle in frazione Madonna Dell’Olmo, Madonna delle Grazie, Cerialdo”.
Massarenti lavora nell'azienda di famiglia con sede a Madonna dell'Olmo: “Conosco quello di cui sto parlando. Non vivo in periferia ma qui ho la sede aziendale. Dunque vedo i problemi e li tocco con mano recandomi al lavoro ogni giorno”.
Oltre all'asfalto c'è da migliorare la situazione delle bealere: “E' necessario lavorare sulla manutenzione dei canali d'acqua che purtroppo non è mai fatta con regolarità. Inoltre non ci sono protezioni adeguate, per cui diventano molto pericolose con animali e bambini che ci sono caduti dentro”.
Da non sottovalutare poi le esigenze delle famiglie con bambini piccoli: "In periferia serve un potenziamento delle strutture e dei servizi per asili, asili nido e per l'infanzia in generale".
Massarenti è uno dei più assidui sostenitori di un assessorato dedicato alle Periferie: “Questa è una battaglia di coalizione che condivido pienamente. Solo il contatto diretto e costante con chi vive i problemi, può portare alla loro soluzione. Idee e progetti devono nascere dal basso e non devono essere calati dall'alto. Altrimenti si rischia di cadere nell'errore di piazza Europa su cui si vogliono spendere 3,3 milioni di euro del bando periferie per fare un parcheggio interrato.
Perché non sfruttare spazi più periferici ma comunque comodi? Se veramente l'esigenza di creare un parcheggio interrato è così fondamentale, il parcheggio di Piazza della Costituzione non sarebbe più adatto allo scopo? Oppure il parcheggio di Piazza Martiri della Libertà? Di sicuro quei soldi non sono da spendere su piazza Europa che non è periferia.
Quei fondi li spenderei in primo luogo nel risolvere i problemi quotidiani delle periferie come l'asfalto, la tenuta strada e le bialere, e poi per tutte quelle questioni meno impellenti trascurate negli ultimi dieci anni”.
E conclude: “Serve potenziare la comunicazione con i comitati di quartiere e le frazioni. Saranno poi loro, per il tramite dell'assessorato permanente alle Periferie, a indicare i lavori più urgenti e i bisogni più impellenti. Io personalmente e tutto il centro destra unito vogliamo cambiare la mentalità in città. Si deve dialogare e confrontarsi. Le scelte vanno prese in concerto con i cittadini e le associazioni. Il progetto di un parcheggio interrato in Piazza Europa non sarebbe neanche nato se avessero chiesto a chi vive in quelle zone”.
Sulla scheda elettorale #scrivimassarenti”
Per contattare il candidato consigliere
scrivimassarenti@libero.it
Scrivi Massarenti - per il Comune di Cuneo
https://www.facebook.com/scrivimassarenti
Scrivimassarenti
https://www.instagram.com/scrivimassarenti/?igshid=YmMyMTA2M2Y=