Un incontro informale, un confronto.
Borgo San Dalmazzo ha ospitato l'assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi. Con lui il consigliere regionale Paolo Demarchi, organizzatore dell'incontro assieme all'assessore ai Lavori Pubblici di Borgo Armando Boaglio. Al tavolo i sindaci delle tre vallate, Vermenagna, Stura e Gesso, la sindaca Roberta Robbione e la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero.
I problemi sono gli stessi da anni: Tenda, treni, variante di Demonte, ponte dell'Olla, chiusura invernale del colle della Maddalena dopo le nevicate.
Gabusi ha confermato l'impegno della Regione su tutti i fronti. Sostanziali novità non ce ne sono. Potrebbero essercene il 2 dicembre, quando l'assessore sarà a Nizza per la CIG, nella quale si parlerà di Tenda e di ferrovia.
I lavori del traforo avanzano. Sul lato italiano mancano 57 metri per raggiungere il Confine di Stato. In totale si è scesi sotto i 700 metri. E nel frattempo avanzano anche i lavori di rivestimento del tunnel. L'aggiornamento è del 6 novembre. Ottobre 2023 la data, più volte confermata da Anas, di apertura della canna bis a senso unico alternato, ancora non si sa con quale modalità di transito. Si è pensato ad una safety car.
In merito al Ponte sul Rio della Cà, necessario per superare la frana che si incontra all'uscita del traforo lato Francia, pesantissima eredità della tempesta Alex, al momento non ci sono novità. Restano però molti punti di domanda, soprattutto dopo alcune dichiarazioni sulla necessità di gara d'appalto europea, che allungherebbe di tantissimo i tempi. Cosa che il territorio non si può permettere. "Attendo di saperne di più in sede di CIG. Parlerò solo quando avrò comunicazioni ufficiali", evidenzia Gabusi.
Tanti gli argomenti trattati, come ha evidenziato la sindaca Robbione. "Abbiamo parlato dei tanti fronti aperti, ma anche pensando al futuro e ad una mobilità sostenibile nelle vallate, con particolare riferimento al trasporto pubblico. E poi abbiamo chiesto un confronto costante, con l'istituzione di un tavolo permanente su traffico e infrastrutture".
La sindaca Manassero ha sottolineato come le ricadute della cirisi infrastrutturale che colpisce le vallate abbia ricadute anche sul Cuneese. "Riguarda tutti. Dobbiamo essere determinati. Ci sono problemi che si trascinano da anni e che vanno risolti. Non solo il Tenda. Pensoalla variante di Demonte, dove deve essere sanato il conflitto tra i due ministeri, che di fatto blocca un'opera già finanziata. Gabusi si è dimostrato disponibile e preparato. E ha capito che il territorio è unito nel chiedere risposte".