E accensione dell'albero fu! Anche a Fossano.
In una giornata densa di appuntamenti, e culminata con l'accensione del grande albero allestito dalla Pro Loco di Fossano davanti al bastione nord, la cittadinanza si é riversata in via Roma, pedonale per l'occasione dell'apertura del periodo natalizio giovedì 8 dicembre.
I festeggiamenti, che avevano avuto un prologo domenica 4 con il presepe vivente presso il centro ippoterapico, sono cominciati nel primo pomeriggio alle 15 proprio nella via centrale, con l'apertura della casetta di babbo Natale e la merenda offerta dalla Pro Loco e l'allestimento di tre concerti a cura della Fondazione Fossano Musica: orchestra di archi all'altezza di via Mazzini, orchestra di fiati all'altezza di via dell'Annunziata e uno splendido duo di pianisti in piazza Manfredi.
Un accompagnamento musicale di alto livello che ha coccolato fossanesi e visitatori fino alle 17,30 e alla accensione dell'albero.
Nel frattempo, intorno alle 16, due distinte esposizioni legate al Natale sono state inaugurate presso la chiesa di San Giovanni e presso il cortile del Castello.
La prima, a cura del Borgo Vecchio, ha ripreso la tradizione interrotta nel 2019 con la riproposizione in chiave ampiamente rivisitata e arricchita dei presepi di Elsa Pinta, artista ormai "adottata" dal comitato del Borgo, che propone composizioni dai dettagli e dalle dimensioni magnificenti, realizzate con i più svariati materiali: dal cartone alla corteccia, dalle foglie di granturco alla pasta.
Informazioni sul gruppo: Borgo Vecchio Fossano al link: https://www.facebook.com/groups/1035949963088453/?ref=share
La seconda, in collaborazione con gli istituti scolastici cittadini, ha visto l'allestimento del lavoro di molte classi, ciascuna con una proposta tematica di presepe o di albero, realizzati con materiali di recupero e artisticamente decorati dagli alunni.
Al preciso scoccare delle ore 17 e 30, con gli auguri del Presidente Pro Loco Andrea Cesare e del Sindaco Dario Tallone, affiancati dalla direttrice del carcere Assuntina Di Rienzo, dal comandante della Polizia Penitenziaria Lorenzo Vanacore e dal Garante regionale dei detenuti Bruno Mellano, ha preso il via lo splendido spettacolo dell'albero allestito a led e, subito dopo, la casa di reclusione Santa Caterina ha inaugurato il proprio mercatino nel cortile interno della struttura, con composizioni artistiche, oggettistica artigianale, i prodotti da forno del neo-laboratorio interno e molto altro.
Contestualmente l'apertura al pubblico della mostra fotografica "il tempo lungo", a cura di Ober Bondi di Progetto HAR.
A intrattenere il pubblico presso il mercatino: gli sbandieratori e i musici del Borgo San Martino di Saluzzo e la Marcel&Folk Rouge Big Band.
Il mercatino del Santa Caterina sarà visitabile anche nelle prossime domeniche, in concomitanza con il mercato cittadino straordinario.