Sono migliaia i fedeli e i devoti attesi dall’Italia e anche dall’estero per il funerale, il 10 agosto, e per la sepoltura, l’11 agosto, di madre Elvira, la fondatrice della Comunità Cenacolo, morta a 86 anni il 3 agosto.
Le due cerimonie comportano delle modifiche alla viabilità e alcuni divieti.
“Per la messa funebre di giovedì pomeriggio – spiegano dal Comune di Saluzzo – l’accesso alla zona di San Lazzaro in collina, dove c’è la casa madre del Cenacolo e dove ci sarà la cerimonia, sarà regolato come per i giorni della Festa della Vita: ci sarà un senso unico dalla Castiglia verso via Creusa, solo per autorizzati e residenti. Per tutti gli altri sarà in funzione una navetta del Cenacolo dal parcheggio del Foro boario”.
La mattina seguente, 11 agosto, il feretro sarà portato da “ragazze e ragazzi” del Cenacolo da San Lorenzo fino alla casa di località Bramafarina, su via Pagno, dove suor Elvira ha trascorso gli ultimi anni e dove sarà sepolta. La strade del percorso saranno chiuse, generalmente al passaggio dei fedeli, tranne alcuni punti “sensibili” che rimarranno off limits più a lungo.
I divieti sono stati stabiliti per il lasso di tempo dalle 8,30 alle 15, ma cesseranno man mano che l’ultimo pedone sarà transitato.
“Il corteo a piedi scenderà da via San Lorenzo – aggiungono dal Comune – e poi passerà nel centro storico su via Valoria e fino giù a piazzetta Santa Maria. Si immetterà su piazza Risorgimento poi corso Italia, corso Piemonte e infine su via Pagno. Chi abita a monte di questa direttrice, ad esempio su via San Rocco, via San Martino o via dei Camini, deve sapere che potrà dover attendere da qualche minuto ad un’ora per lasciar transitare la gente in sicurezza".
Dal Comune si consiglia, chi avesse urgenze, di parcheggiare auto e mezzi a valle, ad esempio in piazza Montebello, in modo da non rimanere bloccato.
"La missione di madre Elvira ha toccato le vite di tanti che ora giustamente vogliono renderle omaggio - chiudono dal Comune -: per questo chiediamo a tutti i saluzzesi di essere pazienti e contribuire alla buona riuscita delle cerimonie”.