Grande successo per la nona edizione della ‘Pedalata del cuore’ svoltasi ieri, domenica 17 settembre, a Savigliano organizzata dall’associazione Amici dell’Ospedale S.S. Annunziata con l’associazione Cuore in Mente, la Croce Rossa e la Pro Loco cittadina.
A dare il via, in piazza Santarosa, alla nona edizione della Pedalata del Cuore, aperta dai ciclisti delle bici storiche, c’erano il vicesindaco di Savigliano Federica Brizio e il sindaco di Torre San Giorgio Daniele Arnolfo.
La manifestazione, svolta in collaborazione con l'Asl Cn1 attraverso le strutture complesse di Cardiologia ed Emodinamica e di Neurologia dell'ospedale di Savigliano, ha da sempre, come scopo la prevenzione dell’infarto miocardico e dell’ictus cerebrale.
Sono stati 330 i partecipanti, di cui 200 iscritti alla pedalata per cicloamatori di 67 chilometri, che partendo dal centro di Savigliano è transitata nei comuni di Cavallermaggiore, Racconigi, Murello, Moretta, Cardè, Torre San Giorgio, Villanova Solaro, Ruffia, Scarnafigi, Monasterolo di Savigliano, mentre erano 130 i ciclisti tra cui molti bambini hanno svolto il percorso dedicato a Bicincittà di 12 chilometri nelle campagne saviglianesi, dedicato alle famiglie.
Francesco Villois presidente dell’associazione Amici dell’Ospedale di Savigliano: “La manifestazione, che è nata per divulgare la prevenzione dell’infarto miocardico e dell’ictus cerebrale, ha avuto una forte adesione da parte di tutto il territorio del distretto Fossano, Savigliano, Saluzzo.
Quest’anno - dice Villois - la cicloturistica ha percorso la zona nord ovest del territorio dell’Asl Cn1 toccando i comuni facenti parte dell’associazione Ottavia, oltre a Cavallermaggiore e Racconigi.
Torre San Giorgio, per la sua posizione baricentrica, ha ospitato gli incontri col personale medico nella struttura messa a disposizione del Comune in piazza Cravero, così come in piazza Santarosa a Savigliano sono stati effettuato 130 visite e colloqui di prevenzione con il personale medico.
È stato un momento significativo – conclude Villois - un forte segnale di coesione verso il servizio sanitario e l’ospedale unico che sorgerà a Savigliano, il cui iter per la realizzazione è approvato ed avviato dalla Regione nel sito scelto dai 56 sindaci del territorio e dal documento sottoscritto, circa il mantenimento di un impianto ospedaliero di primo livello nell’area, ed il rafforzamento delle strutture diffuse di primo intervento e prevenzione nel territorio”.
La Pedalata del Cuore si è conclusa con il pranzo in amicizia, al quale hanno partecipato 200 persone, preparato dalla Pro Loco e dal Gruppo Alpini di Savigliano sotto l’Ala polifunzionale di piazza del Popolo che è stata utilizzata al posto del parco Graneris, visto il tempo meteorologico incerto.
In conclusione della giornata sono stati estratti i biglietti della lotteria.
“Come Amici dell’Ospedale di Savigliano – afferma il presidente del sodalizio Francesco Villois - proseguiremo nella nostra ‘mission’ di raccogliere fondi per sostenere la sanità territoriale e il futuro nuovo ospedale come indicato dai sindaci del territorio e avviato dalla regione Piemonte.
Nell’attesa continueremo a supportare l’implementazione ed il potenziamento delle indispensabili strutture sanitarie al S. S. Annunziata, che resta, in attesa della realizzazione del nuovo ospedale cardine del territorio come DEA (Dipartimento di emergenza urgenza) di I Livello.
Un ambizioso obiettivo in quest’ottica sarà l’acquisizione di un robot laparoscopico per le sale operatorie per interventi meno invasivi dal costo di 1,7 milioni di Euro .
Mentre grazie ad una generosa donazione contribuiremo al rinnovo delle sale parto che verranno dedicate alla memoria del professor Francesco Cravarezza.
Fare solidarietà – conclude Villois - e sostenere la salute come diritto fondamentale di tutti è il motto che ci deve accomunare”.
Gli organizzatori desiderano ringraziare l’Asl Cn1 in particolare l’Unità di Cardiologia e Neurologia per il personale medico in particolare al primario emerito dottor Baldassarre Doronzo, ed i medici responsabili dottor Michele De Benedictis e la dottoressa Roberta Bongioanni.
Gli amici ed i membri del direttivo dell’associazione Amici dell’Ospedale di Savigliano per la gestione della parte organizzativa e burocratica, l’associazione Cuore in Mente, per l’organizzazione dei colloqui medici e Domenico Filippi per la definizione dei due percorsi ciclistici la Proloco e il gruppo Alpini di Savigliano con i Comuni in cui sono transitati i ciclisti.
Si ringraziano inoltre tutte le aziende e gli sponsor che hanno offerto i prodotti per il pacco gara, per la lotteria e per il pranzo.