Il 22 e 23 novembre si è tenuto a Roma l’8° Forum Internazionale di Conftrasporto, a cui ha partecipato anche FAI Cuneo con il Presidente Norma Re ed il Segretario Alberto Abello.
Nel corso della prima giornata, dopo l’apertura dei lavori da parte del Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, e la relazione del Presidente di Conftrasporto, Pasquale Russo, sono state analizzate le nuove grandi sfide per l’autotrasporto: transizione ecologica, digitalizzazione delle flotte, infrastrutture stradali e ferroviarie. Sono intervenuti nelle varie tavole rotonde importanti autorità ed esperti del settore fra cui: Fabrizio Palenzona, Presidente Fondazione Centro Studi Economia della Logistica e delle Infrastrutture; Paolo Uggè, Presidente FAI-Conftrasporto; Paola De Micheli, Vicepresidente X Commissione Camera dei deputati; Stefano Messina, Presidente Assarmatori; Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare che con il suo intervento ha chiuso la prima giornata dei lavori.
Nel corso della seconda giornata dei lavori sono intervenuti Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio dei ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Da entrambi è stata assicurata la massima intenzione di sostenere le imprese nazionali su temi relativi alla permeabilità dei valichi e di contrasto verso operazioni di concorrenza sleale realizzate, anche mascherandole, da altri Paesi, attraverso “fasulle” iniziative a favore dell'ambiente.
I Ministri hanno evidenziato come per la prima volta il Governo italiano abbia assunto una iniziativa concreta nei confronti del governo austriaco che vedrà la Corte di Giustizia europea pronunciarsi sulle iniziative, ormai da troppo tempo attuate, e non certo per salvaguardare l’ambiente, ma per favorire il proprio trasporto nazionale a danno dell’economia italiana che ovviamente risulta fortemente penalizzata.
L'impegno del Governo riguarderà anche quegli atteggiamenti di paesi come Francia e Svizzera che provano a rallentare gli interventi sulle vie di comunicazione con l'Europa. Frejus, Monte Bianco, linee del Brennero e Gottardo, anche se quest’ultima riguarda prevalentemente un Paese esterno alla Comunità europea.
Il videomessaggio inviato dalla Commissaria europea ai trasporti, Adina Vălean, la presenza di autorevoli esperti del settore e di rappresentanti del Governo, ha consentito ancora una volta a Conftrasporto di proporre, in una logica di sistema unica nel mondo della rappresentanza, visioni, confronti ed approfondimenti sul futuro di una attività̀ fondamentale per il sistema produttivo del nostro Paese.