Un problema conosciuto e già oggetto di diverse interrogazioni: le condizioni pessime dell'ingresso dell'ex tribunale di Alba, palazzo sede di uffici. A tornare alla carica è stato il consigliere del Pd Alberto Gatto, che ha chiesto lumi all’Amministrazione Comunale.
L’assessore all’Ambiente Lorenzo Barbero ha iniziato con un mea culpa: “Sicuramente la città di Alba potrebbe essere più pulita e ci sono alcune criticità, però ereditiamo situazioni che arrivano dal passato. Grazie alla riduzione dei rifiuti indifferenziati abbiamo avuto un notevole risparmio nei costi di smaltimento e l’idea è quella di reinvestire questi soldi in servizi aggiuntivi”.
Barbero si è soffermato sulla zona al centro dell’interrogazione: “L’ingresso dell’ex tribunale è un’area problematica perché è un’area di sosta, magari dei ragazzi che attendono l’arrivo dei pullman, e si crea molta sporcizia. Cerchiamo comunque sempre di intervenire anche grazie alle segnalazioni dei cittadini. In futuro confidiamo di poter reinvestire quanto risparmiato nello smaltimento dei rifiuti indifferenziati per aumentare sempre più la pulizia della città e delle zone più critiche come questa”.
Il consigliere Gatto non si è dimostrato soddisfatto della risposta e ha proseguito: “Non è solo questione di pulizia e di igiene, ma anche di decoro. Ci sono dei cestini dell'immondizia abbandonati e rotti per terra. Tutto il camminamento è pieno di rifiuti abbandonati. Mi risulta che ci siano persone che ci vivano dentro o che bivaccano nella zona e chiedo all’assessore ai servizi Sociali Elisa Boschiazzo di fare una verifica. Per una città come Alba queste situazioni devono essere messe al primo posto”.














