Sarà presentato domani il Rapporto della Caritas diocesana Cuneo-Fossano sul 2023. Ogni anno viene tracciato un quadro dell'utenza che si rivolge ai centri di ascolto, che usufruisce della mensa o del dormitorio o, ancora, dell'ambulatorio medico o del centro di distribuzione viveri.
I dati confermano quella che è una tendenza ormai da tempo. La povertà è in aumento, ma lo scorso anno c'è stata una vera e propria impennata di richieste di aiuto.
Nel 2023, a Cuneo, sono state aiutate 1026 persone o famiglie. Ben 395 i nuovi casi. A Fossano 591, di cui 189 nuovi. In totale, rispetto al 2022, la Caritas della Diocesi Cuneo-Fossano ha accolto il 36% in più di persone. I "nuovi poveri" sono cresciuti del 50%.
Nella sola Cuneo, i numeri evidenziano un + 48% di famiglie o persone e un drammatico + 113% di nuovi poveri in un anno.
Domani, nel corso della presentazione dei dati, verrà anche tracciato un profilo di chi chiede aiuto. Sono soprattutto stranieri e giovani. Ma non mancano gli italiani, spesso in difficoltà a pagare bollette o affitto. Cresciuti gli under 35.
Emerge un quadro di povertà crescente, di emarginazione e solitudine, che sarà illustrato nel dettaglio nel corso della conferenza di presentazione di questo report, ormai diventato, anno dopo anno, una fondamentale lente di ingrandimento sulla società, sulle sue dinamiche e sui suoi cambiamenti.