Le origini del Concorso di poesie in lingua piemontese, provenzale, Kyè, franco-provenzale, novarese, walser e varianti liguri, risalgono al 1967 e nel tempo hanno visto organizzare la premiazione a Mondovì e in diverse altre località del Monregalese.
Come lo scorso anno, anche l’edizione del 2024 si è svolta a Vicoforte, nella Confraternita dei Battuti, dove domenica 19 maggio, si sono riuniti poeti ed un pubblico molto interessato per la premiazione delle liriche giudicate più meritevoli da un’apposita commissione. Su trenta partecipanti residenti in diverse località del Piemonte, erano parecchi i poeti in sala che hanno letto le loro liriche e quelle di altri poeti che non hanno potuto essere presenti.
La loro premiazione è stata preceduta da quella di alcuni studenti, in rappresentanza di diciannove alunni della scuola secondaria di primo grado di Carrù, che hanno composto apprezzati “haiku” (forma poetica di poche sillabe, di origine giapponese) in piemontese. La numerosa presenza in sala di questi giovani è stata la bella e piacevole sorpresa di una mattinata arricchita anche dagli intervalli musicali di chitarra classica di Marlon Adriano, giovane chitarrista albese recente vincitore nella sua categoria del Concorso nazionale di chitarra tenutosi a Pamparato.
La premiazione è stata introdotta dal Presidente dell’Associazione Culturale Monregalese Gian Pietro Gasco e dal Presidente dell’Onlus G. Cordero Lanza di Montezemolo Romolo Garavagno, per poi lasciare i commenti letterari e tecnici al poeta Remigio Bertolino ed al Professor Ernesto Billò i quali hanno ricordato il lirismo di Francesco Comino e la pregiata scuola monregalese di poesie in lingua piemontese. La manifestazione ha potuto contare dell’ospitalità del Comune di Vicoforte, del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e dei premi assegnati dalla Provincia di Cuneo e dalla Camera di Commercio di Cuneo.
Le poesie sono pubblicate nella tradizionale raccolta degli atti; a giudizio di una commissione composta da poeti locali, le liriche migliori sono state quelle dei seguenti poeti:
Piemontese: Giuseppe Goria (Torino) ed Enrica Mondino (Magliano Alpi)
Provenzale: Paola Luciano (Monterosso Grana - Comboscuro);
Kyè di Fontane: Lucia Vinai (Frabosa Soprana);
Franco Provenzale: Piera Dunoyer (Valle d’Aosta);
Novarese: Giacomo Musetta (Novara);
Walser: Anna Maria Bacher (Formazza – Verbania/Cusio/Ossola)
Variante Ligure (Garessino): Bruno Nicolino (Garessio).
E stato anche premiato un brano in prosa piemontese di Osvaldo Massiglia (Carrù).
Fuori concorso hanno pure partecipato: Marita Bellino, Remigio Bertolino, Felicina Bonino Priola, Bruno Massimino, Elisa Revelli Tomatis, Valerio Rollone, Lucia Abello e Anna Maria Balossini.