Le cronache inglesi raccontano che l’invasione delle Effimere portò al deragliamento di un treno nei pressi di Londra con numerosi morti e feriti. Il treno scivolò sui binari resi viscidi dalle farfalline e perse il controllo finendo fuori dalla sede ferroviaria. Conseguenze meno gravi si registrano ogni anno sul ponte Albertino, in ingresso ad Alba, dove nel 2022 un motociclista cadde sul terreno viscido del ponte ferendosi leggermente. L’invito è alla prudenza e, se a bordo di una motocicletta, a cercare vie alternative per non rischiare di perdere il controllo del mezzo.
Le Effimere scelgono il ponte Albertino perché attratte dalle luci e perché si trova in un luogo particolarmente favorevole per la loro riproduzione. Le loro ali piene di acqua, particolarmente cerose contribuiscono a rendere viscido il fondo stradale.
Negli anni scorsi scrissi spesso di questo tema che mi ha sempre incuriosito.
Partiamo dal nome: “effimero”, qualcosa che dura poco e che ha breve durata ed è un nome particolarmente centrato per un insetto che vive solamente un giorno. Appartenenti alla famiglia degli Efemerotteri, le Effimere, possiedono 2 o 4 ali, non si nutrono mai e per questo vivono pochissimo, giusto il tempo di accoppiarsi e deporre le uova.
Non sono abili a volare perché non hanno il tempo di imparare, penalizzate da ali posteriori di piccole dimensioni e un’apertura alare che supera di poco il centimetro.
La femmina, che può deporre le uova di natura ovale singolarmente o in massa, predilige lasciarle cadere sulla superficie dell’acqua poche ore dopo l’accoppiamento. In alcuni generi, le femmine si adagiano invece su rocce, steli o foglie; o addirittura, altri tipi di Effimere nuotano sott’acqua per trovare un riparo sicuro.
L’eventuale presenza di cattivi fenomeni atmosferici può ritardare la deposizione delle uova. Essenziali per definire il tempo di maturazione sono l’habitat, la specie e soprattutto la temperatura.
In presenza di alte temperature la deposizione delle uova avviene prima, nel caso, come avvenuto in questo periodo, di fenomeni atmosferici avversi la deposizione delle uova viene rimandata, è per questo che il cosiddetto “Volo nuziale” delle Effimere può variare tra inizio e fine agosto. Complice le temperature più basse rispetto all’anno scorso e i frequenti fenomeni piovosi, nell’anno in corso il fenomeno potrebbe manifestarsi in modo ridotto rispetto alle ultime occasioni.
La brevità della vita degli adulti è compensata da un lungo processo di sviluppo larvale. Alcune larve arrivano ad impiegare 2 anni per raggiungere la prima muta anche se la media rimane quella di un anno. Il loro sviluppo avviene completamente in acqua, o comunque nelle vicinanze della superficie. Si nutrono di piante ed alghe, e si ipotizza che alcune siano in grado di cibarsi di composti organici animali.
Le farfalline visibili sul fondo stradale sono i maschi. Le Effimere, infatti dopo il volo nuziale si dividono, i maschi proseguono la loro corsa alla ricerca della luce, mentre le femmine tornano in acqua per deporre le uova e muoiono in acqua.
A dispetto dei disagi che causano alla circolazione, la presenza delle Effimere, come più volte sottolineato dal rifiutologo e assessore all’ambiente del comune di Alba, è un buon segno per l’ambiente perché le farfalline, scomparse fino a una ventina di anni or sono, prediligono acque particolarmente pulite: «La loro presenza è un segnale che le acque del Tanaro sono più pulite rispetto a un tempo, quindi speriamo che il loro volo nuziale possa continuare ancora per molti anni».
In Breve
martedì 08 ottobre
lunedì 07 ottobre
Accadeva un anno fa
Curiosità