Steelosa è arrivata ad Alba. È nel cuore del Parco Percorso Vita di San Cassiano, non lontano dal bosco dedicato ai 23 giorni della Città di Alba, che ha preso il via il progetto nazionale promosso da Ricrea, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio, in collaborazione con Anci
Realizzata interamente con acciaio riciclato, proveniente anche da imballaggi post-consumo – barattoli, tappi, scatolette, bombolette – la panchina è modellata nel simbolo dell’infinito, a sottolineare la capacità dell’acciaio di essere riciclato all’infinito senza perdere qualità. Il suo nome, Steelosa, unisce forza e leggerezza, sostenibilità e design.
Ma non è solo l’economia circolare a trovare casa in questa installazione: è anche la memoria letteraria. La scelta di Alba come prima città non è casuale. La panchina sorge infatti in un parco che racconta la Resistenza fenogliana, tra i luoghi simbolo di quella stagione narrata da Beppe Fenoglio, e si propone come luogo di sosta e riflessione.
“Siamo orgogliosi di inaugurare il progetto Steelosa in un luogo così significativo per la cultura italiana”, ha dichiarato Domenico Rinaldini, presidente di RICREA. “Con questa iniziativa vogliamo dimostrare come il riciclo corretto possa trasformare materiali comuni in oggetti belli e utili, testimoni tangibili del nostro impegno verso un’economia davvero circolare”.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti le istituzioni cittadine. Il sindaco di Alba Alberto Gatto e l’assessore all’ambiente Roberto Cavallo hanno sottolineato il valore educativo e simbolico del progetto: “È importante far sapere ai cittadini cosa accade dopo la raccolta differenziata, perché solo conoscendo il destino dei materiali possiamo comprendere l’importanza del nostro gesto quotidiano. Steelosa è una panchina su cui riflettere, anche sul nostro futuro. Ringraziamo RICREA per aver scelto Alba, e gli uffici comunali per aver reso possibile questa installazione in un luogo tanto evocativo”.