L’8 settembre 2014, all’età di 104 anni, muore nella sua abitazione di Milano la celebre soprano Magda (Maria Maddalena) Olivero.
Era nata il 25 marzo del 1910 a Saluzzo.
Al funerale nella chiesa milanese di Santa Francesca Romana, anche il gonfalone della città natale e una rappresentanza formata da don Romano Allemano e Pia Ghigo Capelli dell’associazione Magda Olivero e l’attuale sindaco Franco Demaria, allora vicesindaco.
Nel decimo anniversario del decesso, mercoledì 11 settembre alle 11, l’Amministrazione civica ha organizzato un momento di ricordo e celebrazione in cui sarà scoperta e inaugurata una targa dallo stabile dove la cantante venne alla luce.
L’appuntamento è in corso IV novembre 9.
Questa iniziativa si raccorda con eventi organizzati in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e numerose realtà associative saluzzesi dal 21 al 23 settembre, una tre-giorni per ricordare la celebre soprano saluzzese
In particolare, l’Amministrazione civica ringrazia l’associazione “Amici della musica e di Magda Olivero” da anni attiva in città con iniziativa in memoria della cantante, in particolare con l’ex funzionaria del settore cultura del Comune Anna Maria Faloppa che ha proposto nei mesi scorsi al Comune la posa della targa ricordo nel luogo esatto della nascita.
"I genitori erano originari di Torino - ricorda la studiosa - il papà Federico era cancelliere preso il tribunale di Saluzzo ed era un appassionato di musica. Il nonno materno lavorava per la casa reale dei Savoia.
La cantante si affermò a livello internazionale nella seconda parte della carriera, in modo particolare per quello che è considerato il suo cavallo di battaglia “Adriana Lecouvreur”.
"Era famosa per la tecnica stupefacente, per la dedizione e lo studio verso il suo lavoro. Legata alla città natale Saluzzo, era contenta di tornare, partecipare a concerti organizzati dall’associazione a lei intitolata ( fondata nel 1987). E, in alcune occasioni si era anche esibita cantando un’aria".