Anche Saluzzzo ha salutato con gioia, emozione e preghiere l’elezione del nuovo pontefice Robert Francis Prevost: Leone XIV.
Benvenuto, l’accolgono il Vescovo Cristiano Bodo, il Clero e tutti i fedeli della Diocesi.
Monsignor Bodo commenta il primo discorso del papa e l'immagine che ha portato “Mi ha colpito molto l’ingresso di papa Leone XIV, per le parole che ha pronunciato dal balcone di San Pietro: ha parlato di una Chiesa missionaria, dell’importanza del Vangelo, della necessità di farsi carico dei bisogni del mondo attuale.
Mi ha colpito soprattutto il messaggio sulla pace, che ha scelto di pronunciare come prima parola: l’impressione è che papa Leone voglia iniziare la sua missione come successore di Pietro proprio sul tema della pace.
Con ciò ha voluto richiamare l’attenzione degli uomini, che devono ascoltare il Vangelo e farlo proprio, per poter vivere un’esistenza piena di significato, in grado di crescere nella fede e di trovare il senso della vita.
Nel parlare si è emozionato molto, e ciò ne ha subito sottolineato l’umanità, che non ha nascosto davanti ad una piazza San Pietro gremita di fedeli e a tutto il mondo che stava seguendo quel momento.
Infine, la scelta del nome: anche se per alcuni aspetti sembra fuori tempo, il richiamo a papa Leone XIII sottolinea l’attenzione a temi sociali, al lavoro, alla persona, al credente, tutti racchiusi nell’enciclica Rerum Novarum. Papa Leone XIV si è agganciato a papa Leone XIII per evidenziarne l’attenzione alla persona in sé, che nel vivere la propria vita nella fede deve guardare alla Parola di Dio".