Domenica 25 maggio per la giornata nazionale ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) aprono alle visite alcune dimore e giardini della Granda: il castello dei Solaro a Margarita, villa Corinna a Villanova Mondovì, villa Souchon a Fossano e villa Oldofredi Tadini a Cuneo.
Villa Oldofredi Tadini risale al XVI secolo, quando fu realizzato anche il giardino, il più antico della città, che fa parte dei Giardini storici di interesse botanico della Regione Piemonte. Il giardino presenta ancora l’originale impianto seicentesco “alla francese”. Si estende su una superficie di oltre due ettari e conserva, nel così detto “giardino vecchio”, alcune rarità botaniche, come un ippocastano nordamericano dai bei fiori gialli, un maestoso cedro dell'Himalaya, un imponente Abete di Douglas, l’albero più alto del parco, un faggio rosso che si stima abbia un’età di oltre 350 anni. È l’ultimo superstite del giardino originario.
Il disegno del giardino segue un preciso schema geometrico: un viale lo separa in due aree simmetricamente uguali; al centro una rotonda, delimitata da siepi di bosso e ombreggiata da quattro notevoli arbusti di Chimonantus praecox.
Ai lati estremi del giardino sono ancora conservati due classici berceaux di carpini, tipici dei giardini alla francese e molto di moda nell’Ottocento nei nostri parchi. I carpini, adeguatamente capitozzati e modellati, creano con le loro fronde una specie di piccola casa, con tanto di tetto e pareti. Il “giardino nuovo”, è una risistemazione all’inglese degli ultimi decenni, essendo andato distrutto durante la seconda guerra mondiale il giardino alla francese. È ricco di piante e di fiori, tra cui rose e ortensie.
La visita, guidata dai proprietari, consentirà anche di conoscere alcune interessanti vicende storiche e aspetti curiosi della vita in giardino nei secoli scorsi.
Oltre al giardino, saranno visibili le collezioni etnografiche e la suggestiva cappella della Madonna del Rosario nella quale, per l’occasione, è stata allestita una mostra di antichi libri religiosi: dai piccoli volumi da tasca o da borsetta, ai grandi messali con preziose copertine in argento, madreperla e avorio, accompagnati da icone russe, crocifissi, reliquiari e oggetti devozionali. Per il 25 maggio la cappella è ad ingresso libero. La villa sorge in via Ercole Oldofredi Tadini a Madonna dell’Olmo di Cuneo.
La visita si effettua con prenotazione consigliata, telefonando al numero 335/5640248. Ingresso euro 8,00; gratuito per i bambini fino a 10 anni. Orari visite guidate: 10,30 – 11,30 – 14,30 – 15,30 – 16,00 – 17,00. Per info: www.villaoldofreditadini.it
Altre aperure il 7 e l’8 giugno.