Si è conclusa con successo la seconda edizione di Note di Verde a Cuneo, l’iniziativa all’insegna della natura che si è svolta nel weekend del 17 e 18 maggio aprendo le porte di oltre 10 giardini e ville della città. L’evento, organizzato dall’associazione Orticola del Piemonte, con il patrocinio della Città di Cuneo e la collaborazione della delegazione FAI di Cuneo, è parte del Festival del Verde, l’ampio programma di appuntamenti diffusi dal 5 al 25 maggio tra Torino e il Piemonte dedicati al tema “Il futuro con le piante”.
«Siamo davvero soddisfatti del successo ottenuto da questa seconda edizione, un risultato che ha superato le nostre aspettative – sottolinea Giustino Ballato, presidente di Orticola del Piemonte e fondatore del Festival del Verde – Tutte le location di Note di Verde hanno accolto centinaia di persone, curiose e interessate a riscoprire angoli verdi della loro città, in particolare il Giardino della Prefettura e il Birdgarden della Lipu. Il grande entusiasmo con cui ha risposto il pubblico ci dà lo slancio per guardare al prossimo anno, estendendo la collaborazione anche ad altre realtà del territorio con l’obiettivo di valorizzare sempre più gli spazi verdi della città».
In questa seconda edizione, il percorso Note di Verde ha messo in rete tanti spazi verdi della città di Cuneo dal particolare valore urbano, paesaggistico e di comunità, che il pubblico ha potuto visitare seguendo la mappa che attraversava oltre 10 luoghi da scoprire come il giardino di Casa Betania, edificio storico del centro di Cuneo, o il giardino della Prefettura che accoglie al suo interno un elegante giardino all’inglese, o ancora, il cortile della Biblioteca Civica di Cuneo, la più antica del Piemonte, ospitata all’interno di Palazzo Audifreddi, e il giardino del giornale ‘La Guida’.
Numerose inoltre le ville che hanno aperto le proprie porte, tra cui la settecentesca Villa Parea grazie alla collaborazione con la delegazione Fai di Cuneo, Villa Bersezio con il suo profumato frutteto, così come Villa Oldofredi Tadini con uno dei giardini più antichi della città di Cuneo che conserva ancora il suo originale impianto seicentesco (visita a pagamento). Nel programma non sono mancate inoltre le visite alle grandi aree verdi naturali come il Parco Fluviale Gesso Stura col suo orto didattico e l’area boschiva, così come il Birdgarden, il giardino della Lipu, ricco di specie vegetali adatte ad accogliere uccelli e altri animali selvatici, oltre a diversi luoghi pubblici come la piazza Ex Foro Boario, il Parco della Resistenza, il giardino Dino Fresia e il Parco Parri, inseriti nel circuito per le loro particolari caratteristiche paesaggistiche.
Il Festival del Verde di Torino e area metropolitana, il cui maggior sostenitore è la Fondazione Compagnia di San Paolo, è un progetto a cura di FLOR e Orticola del Piemonte a cui hanno aderito i comuni di Torino, Chieri, Collegno, Cuneo, Moncalieri, Nichelino, Pino Torinese, Rivalta di Torino, Rivoli, San Mauro Torinese e Settimo Torinese. L’edizione 2025 ha ricevuto anche il patrocinio dell’Università degli Studi di Torino.