Per realizzare il monumento con cui ricordare i 50 anni dell’associazione, l’Avis (Associazione volontari italiani del sangue) di Sanfrè aveva chiesto a ragazze e ragazzi delle terze medie del paese di ideare un’opera: quella che è poi stata realizzata e sistemata nella piazzetta a fianco della chiesa della Madonna del Popolo ricorda un albero, simbolo di vita e di donazione.
Tenuto conto del fatto che tutti avevano lavorato con impegno, proponendo idee originali, il direttivo Avis ha pensato di premiare ognuno di loro. Il presidente Marco Francesco Bergesio e il vicepresidente vicario Giovanni Pautasso, lo scorso giovedì 29 maggio, hanno incontrato le classi di fronte al monumento e hanno consegnato a studentesse e studenti un vasetto di miele, approfittando dell’occasione per sottolineare il valore della donazione di sangue.
«Seguendo l’esempio di mia madre, sono diventato donatore quando avevo 18 anni e spero che voi farete altrettanto – ha detto Bergesio ai ragazzi -. Così come l’albero ci regala ossigeno senza chiedere nulla in cambio, così voi potete compiere questo gesto semplice, che non vi costa nulla e vi permetterà di salvare vite e aiutare persone malate».
«La continua collaborazione con enti e associazioni locali conferma quanto la nostra scuola sia attiva e inserita nel territorio – spiega Anna Giordana, dirigente dell’Istituto Comprensivo “Arpino” di Sommariva Bosco (del quale fa parte la sede di Sanfrè) -. Inoltre, offre occasioni di sensibilizzazione su temi sociali importanti e stimola ragazze e ragazzi a impegnarsi concretamente in ambito sociale».