/ Curiosità

Che tempo fa

Curiosità | 03 giugno 2025, 17:33

I "Nastri d'Argento" parlano (anche) cuneese: la regista monregalese Alice Filippi trionfa con "Hanno ucciso l'uomo ragno"

"Una giornata speciale quella di sabato scorso. Essere una madre di tre splendidi bambini, una moglie, una regista donna, viaggiare come una trottola da Mondovì a Roma per inseguire il mio sogno non è stato facile"

Al centro, Alice Filippi

Al centro, Alice Filippi

Alice Filippi è stata premiata sabato scorso – 31 maggio – a Napoli con i “Nastri d’Argento” della categoria Grandi Serie per la regia della Miglior Serie “Commedia” 2025 “Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883”, produzione Sky Studios e Grøenlandia (società del Gruppo Banijay). La regista monregalese ha diretto tre degli otto episodi della serie prodotta da Sydney Sibilia, che ha firmato due episodi, mentre i restanti tre sono stati affidati alla regia di Francesco Ebbasta. Oltre alla regia, la giuria di giornalisti cinematografici ha premiato anche gli autori, i produttori e il cast. 

Nello specifico, al talento dei due giovanissimi protagonisti Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli sono andati anche il premio destinato alle ‘Rivelazioni dell’anno’ e le targhe speciali di Italo, ‘per un successo ad alta velocità’. Infine, Nastri d’Argento allo stesso Sydney Sibilia, Francesco Agostini, Chiara Laudani e Giorgio Nerone per la sceneggiatura, oltre ai produttori Nils Hartmann (Sky Studios) e Matteo Rovere (Groenlandia). 

Sabato scorso è stata una giornata speciale – commenta Alice Filippi di ritorno dalla capitale partenopea -. Sono state tante le emozioni vissute durante la consegna del premio, che mi hanno fatto rivivere questa prima parte del mio viaggio in compagnia degli 883, che hanno segnato la mia adolescenza e che grazie a questa serie sono tornati prepotentemente nella mia vita. Essere una madre di tre splendidi bambini, una moglie, una regista donna, viaggiare come una trottola da Mondovì a Roma per inseguire il mio sogno non è stato facile. Ma questo premio dimostra che sia possibile. Proprio come succede a Max e Mauro nella sesta puntata, quando trovano ispirazione per la loro canzone mitica sull’uomo ragno e capiscono che ‘il nostro superpotere sono i nostri sogni e non ci rinunceremo mai’”.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium