Il sindaco di Saluzzo Franco Demaria ha tranquillizzato le minoranze a proposito del maxi intervento della ditta Sedamyl che prevede l’ampliamento dell’azienda e la realizzazione a suo carico, tra l’altro, del nuovo palazzetto dello sport e del nuovo istituto tecnico professionale Denina/Pellico (ex segretarie d’azienda).
Il capogruppo dell’opposizione Giovanni Damiano aveva chiesto se l’Amministrazione “fosse a conoscenza dell’esistenza di un carteggio della Sovrintendenza ai beni storici e ambientali del Piemonte che, sulla base di preesistenti vincoli urbanistici, limiterebbe di molto la superficie dell’area destinata al polo scolastico prossima al santuario della Consolata e alla chiesa di Sant’Agostino”.
Il sindaco, in Consiglio comunale, ha risposto che ha avuto rassicurazioni dal progettista che non vi sono problemi insormontabili se non prevedere qualche correttivo.
“Siamo nella fase del progetto esecutivo – ha detto Demaria – per cui siamo ampiamente in tempo a considerare le richieste. Si tratta in sostanza di un riallineamento del nuovo edificio scolastico dalla parte dei palazzi già esistenti in modo da salvaguardare le visuali prospettiche delle due storiche chiese del quartiere San Martino”.
Damiano si è dichiarato solo “parzialmente soddisfatto”, esprimendo ancora timori per l’eventuale riduzione della volumetria del nuovo complesso scolastico e ha ammonito: “Monitoriamo con attenzione la questione perché – ha affermato – si tratta di un intervento strategico per il futuro di un’importante porzione della città”.
















