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Copertina | 02 novembre 2025, 00:00

Denina-Pellico-Rivoira: dove talento e futuro si incontrano

Tre scuole, dieci indirizzi, infinite opportunità: dal tecnico al professionale, dal territorio, all’innovazione

Denina-Pellico-Rivoira: dove talento e futuro si incontrano

Il Denina-Pellico-Rivoira, scuola polo dell’istruzione tecnica e professionale saluzzese, è davvero unica per l'attenzione posta sulla personalizzazione didattica.

L’istituto offre non solo 10 indirizzi, ma un ambiente in cui ogni studente può sviluppare al meglio il proprio potenziale.

OPEN DAY E ORIENTAMENTO PER LE FAMIGLIE

I tre plessi sono aperti alle famiglie nei giorni 8 novembre e 10 dicembre; dettagli, orari e prenotazione obbligatoria sono reperibili sul portale www.orientadenina.it

 

(Il Denina-Pellico-Rivoira al Salone dell’Orientamento di Saluzzo)

IL DIRIGENTE SCOLASTICO, PROFESSOR DANILO GUERRA, ILLUSTRA L’ISTITUTO

Qual è oggi l’identità del Denina e la linea che intende seguire come Istituto?

Il Denina è una scuola ampia e articolata, un vero polo tecnico-professionale con dieci indirizzi che spaziano dal tecnico - settore tecnologico e settore economico - al professionale.

L’obiettivo è formare persone competenti, motivate e pronte a inserirsi nel mondo del lavoro o a proseguire negli studi universitari e negli ITS Academy (Istituti tecnologici superiori). Vogliamo essere una scuola moderna, radicata nel territorio ma con una visione europea. Una scuola che mira, attraverso la personalizzazione, al successo formativo di tutti i suoi studenti”.

 

(Una lezione nel laboratorio di Informatica del Denina)

Quali sono le sedi dell’istituto e come si distribuiscono gli Indirizzi?

Abbiamo tre plessi principali: la sede centrale del Denina a Saluzzo, città in cui c’è anche il Pellico, mentre a Verzuolo c’è la sede del Rivoira, più il laboratorio di Isasca per il corso Made in Italy e la sede carceraria. Ogni sede ha una sua identità precisa, ma tutte condividono la stessa filosofia didattica e la stessa attenzione alla persona”.

 

Quanti studenti e studentesse frequentano oggi l’istituto?

Circa 1250 studenti in 56 classi: una comunità grande e dinamica, che rappresenta un pezzo importante del tessuto educativo del Saluzzese”.

Come si struttura l’offerta formativa?

Ci sono tre grandi settori: tecnologico, economico e professionale. Il biennio iniziale è comune per settore e ha carattere orientativo: consente agli studenti di scoprire le proprie attitudini prima di scegliere la specializzazione. Dal triennio in poi si entra negli indirizzi specifici, con forti connessioni con il mondo del lavoro e della formazione tecnica superiore”.

Quali sono le novità dell’anno scolastico in corso?

Abbiamo aperto il terzo anno del nuovo indirizzo Chimico e Biotecnologico Ambientale, in grande crescita. Inoltre, riparte con forza il percorso Made in Italy – Arredamento e Design del Legno, grazie al laboratorio di Isasca completamente rinnovato. Nel settore professionale abbiamo introdotto la figura dell’ ‘Operatore ai Servizi d’Impresa’, mentre nel tecnico nasce l’indirizzo ‘Energy Management”, dedicato all'intelligenza artificiale, alla sostenibilità e alle risorse rinnovabili”.

 

(Indirizzo Chimica e Biotecnologie Ambientali)

 

 (Corso Made in Italy – Arredamento e Design del Legno)

Il legame con il territorio resta un punto fermo?

Assolutamente sì. Abbiamo un Comitato Tecnico-Scientifico che dialoga costantemente con le aziende del Saluzzese, le associazioni di categoria, gli enti di formazione e le fondazioni. Le esigenze del territorio orientano la nostra offerta: è un confronto costante e costruttivo”.

Come viene curato il rapporto scuola-lavoro?

Attraverso gli stage della formazione scuola-lavoro, che si svolgono in terza e quarta, e talvolta anche in quinta. Gli studenti vengono inseriti in aziende del settore coerente con l’indirizzo. È un’esperienza preziosa, che spesso apre la strada all’occupazione già prima del diploma”.

(Laboratorio di Informatica)

Avete esempi di studenti assunti dopo il tirocinio?

Sì, accade di frequente, specialmente nell'istruzione tecnica e professionale. Molti ragazzi ricevono proposte di collaborazione già durante il quarto o quinto anno di studi. È la conferma che le aziende apprezzano la preparazione dei nostri studenti”.

E chi invece sceglie di proseguire negli studi?

Abbiamo numerosi ex studenti iscritti all’Università e agli ITS (Istituti tecnologici superiori) piemontesi. Il Denina fornisce una base solida per entrambe le strade: lavoro o formazione superiore”.

Come accompagnate i ragazzi nella scelta post-diploma?

Abbiamo un percorso strutturato di 30 ore l’anno dedicato all’orientamento in uscita, con docenti tutor e incontri con Università, ITS ((Istituti tecnologici superiori) e professionisti. A questo si aggiunge il Salone dell’Orientamento al Lavoro, dove aziende, enti e studenti si incontrano in modo diretto”.

In cosa consiste il Salone dell’Orientamento?

È un evento che organizziamo annualmente e che vogliamo rendere sempre più grande. Partecipano imprese del territorio, ITS (Istituti tecnologici superiori), forze dell’ordine, enti europei. Gli studenti presentano i loro curriculum, le aziende si raccontano: è un vero ponte tra scuola e lavoro”.

(Il Denina-Pellico-Rivoira al Salone dell’Orientamento di Saluzzo)

 

La vostra è una scuola molto attenta alla personalizzazione della didattica. Come si realizza questo principio?

Crediamo fortemente che la personalizzazione sia l'applicazione pratica della convinzione che ogni studente è unico e merita un percorso formativo che ne valorizzi la specificità. Per questo attiviamo sportelli pomeridiani di recupero e potenziamento, corsi per il metodo di studio, percorsi di supporto psicopedagogico e tutoraggio. Le ore di potenziamento e flessibilità ci consentono di adattare la didattica alle esigenze di ciascuno”.

Quali studenti possono partecipare a questi sportelli di recupero e potenziamento?

Sono aperti a tutti, su base volontaria. Possono partecipare sia gli studenti con qualche difficoltà sia quelli che vogliono approfondire e migliorare. La risposta è sempre molto positiva”.

Come viene gestita la sicurezza, un tema molto attuale nelle scuole tecniche e professionali?

È un tema prioritario. Collaboriamo con la Scuola Edile e con esperti esterni per corsi specifici sulla sicurezza nei laboratori e nei cantieri. Tutti i ragazzi seguono moduli teorici e pratici, anche tramite piattaforme digitali dedicate”.

(Laboratorio di Elettronica ed Elettrotecnica all’Itis Rivoira di Verzuolo)

Che ruolo hanno i laboratori nella didattica delle vostre tre sedi scolastiche?

Fondamentale. I laboratori sono il cuore pulsante della scuola: elettrotecnica, pneumatica, informatica, chimica, CAD, falegnameria, design, discipline sanitarie, automazione, fisica. Gli studenti imparano ‘facendo’, utilizzando attrezzature aggiornate e software professionali”.

Parliamo di tecnologia: come la integrate nell’insegnamento quotidiano?

Ogni aula è dotata di LIM o schermo interattivo, e lavoriamo con piattaforme digitali condivise. Il percorso CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio), ad esempio, utilizza stazione gps, drone e laser scanner per rilievi 3D. Anche i docenti seguono corsi di aggiornamento continuo per utilizzare al meglio le nuove tecnologie”.

(Laboratorio CAT corso ‘Costruzioni, Ambiente e Territorio’)

E per quanto riguarda l’inclusione?

È uno dei nostri punti di forza. Lavoriamo con tutto il Consiglio di classe, educatori e assistenti alla comunicazione per creare percorsi personalizzati. Ci sono laboratori inclusivi, attività di peer tutoring e progetti specifici per favorire l’autonomia e la socializzazione”.

Ci sono progetti legati alla sostenibilità ambientale?

Sì, diversi. Oltre al nuovo indirizzo Energy Management, partecipiamo a progetti sul risparmio energetico, la raccolta differenziata, il riciclo dei materiali e la cura del verde scolastico. Nella sede di Verzuolo una rilevante quota parte dell'energia utilizzata è prodotta da un sistema

fotovoltaico e l'uso dell'energia elettrica è controllato da un dinamico sistema domotico: basi applicative per lo studio e l'approfondimento da parte degli allievi”.

(Un laboratorio del corso di Elettrotecnica - Energy Management al plesso Rivoira di Verzuolo)

Come si promuove l’educazione civica e la cittadinanza attiva?

Attraverso progetti trasversali che coinvolgono tutte le discipline: legalità, Costituzione, rispetto ambientale, parità di genere, uso consapevole dei social. Organizziamo incontri con magistrati, giornalisti, amministratori e forze dell’ordine per far capire ai ragazzi il valore della cittadinanza consapevole”.

Le lingue straniere e le esperienze all’estero che ruolo hanno?

Un ruolo centrale. Abbiamo corsi per implementare la lingua inglese e francese, docenti certificati CLIL e scambi Erasmus e Transalp. A primavera, ad esempio, un gruppo partirà per Siviglia. Siamo convinti che le esperienze all’estero siano occasioni di crescita personale e professionale”.

(Un'attività con corrispondenti Erasmus al plesso Pellico)

Come mantenete il contatto con le famiglie?

Con incontri periodici, colloqui individuali e comunicazioni digitali tramite il registro elettronico e il sito. Organizziamo anche serate informative per orientamento, sicurezza, cyberbullismo e uso consapevole dei social”.

C’è attenzione anche al benessere psicologico degli studenti?

Sì, collaboriamo con psicologi ed educatori attraverso sportelli d’ascolto dedicati. Offriamo supporto su ansia, metodo di studio, difficoltà relazionali o di scelta del percorso. Vogliamo che ogni studente si senta accolto e sostenuto”.

 

(Famiglie al Salone dell’Orientamento di Saluzzo)

Come viene valorizzato il lavoro dei docenti?

Crediamo nella formazione continua. Incentiviamo corsi, seminari e scambi tra insegnanti per aggiornarsi su metodologie e tecnologie. Il valore del Denina nasce dalla professionalità e dalla passione dei suoi docenti e di tutto il personale”.

Quali sono i vostri rapporti con le istituzioni e gli enti locali?

Collaboriamo con la Città di Saluzzo, la Provincia, la Regione Piemonte, la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, il Centro per l’impiego, associazioni di categoria e aziende. Insieme promuoviamo eventi, progetti, tirocini e investimenti per migliorare le strutture”.

In conclusione, che scuola è oggi il Denina?

Una scuola che accompagna i ragazzi passo dopo passo, che sa rinnovarsi e ascoltare. Il nostro obiettivo è far crescere persone competenti e consapevoli, capaci di costruire il proprio futuro con passione, curiosità e responsabilità”.

UNA DIDATTICA CHE UNISCE TEORIA E PRATICA

Attraverso una didattica che bilancia teoria e molta pratica, ci impegniamo a offrire esperienze dedicate che vanno oltre la lezione frontale. Questo include l’attivazione di moduli specifici e laboratori avanzati in compresenza, la possibilità di partecipare a stage e tirocini mirati fin dal terzo anno, e l'accesso a progetti extra-curriculari che rispondono agli interessi e alle aspirazioni individuali.

COLLABORAZIONE CON IL TERRITORIO E INNOVAZIONE COSTANTE

La stretta collaborazione con aziende e il ricorso a tecnologie all'avanguardia garantiscono che i percorsi formativi siano costantemente rinnovati per restare al passo con le reali esigenze del mercato del lavoro, preparando professionisti competenti e consapevoli del proprio percorso.

NOVITÀ 2025: ARRIVA LA CURVATURA “ENERGY MANAGEMENT”

Quest’anno, una bella novità è la curvatura “Energy Management” del corso Elettrotecnica, che introduce l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella gestione di sistemi energetici e di fonti alternative green.

(Corso di Energy Management all’Itis Rivoira di Verzuolo)

SERVIZI COMMERCIALI: QUALIFICA PROFESSIONALE TRIENNALE ACCREDITATA

Inoltre, per l’indirizzo Servizi Commerciali viene attivata la qualifica professionale IeFP (Istruzione e Formazione Professionale) accreditata dalla Regione Piemonte in Operatore di Servizi d’Impresa, che fornisce un titolo di studio a chi ambisce a un impiego dopo soli tre anni di scuola, spendibile in tutte le realtà aziendali.

MADE IN ITALY – ARREDAMENTO E DESIGN DEL LEGNO

La qualifica triennale è disponibile anche per il corso ‘Made in Italy - Arredamento e Design del Legno’, dove si progettano e realizzano manufatti utilizzando attrezzature evolute, tra cui CNC a 5 assi, macchina a taglio laser, stampante 3D e i software Sketchup, Autocad, Fusion, Alphacam. È sempre possibile proseguire gli studi fino al diploma dei 5 anni.

CHIMICA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI

Nel settore tecnologico, ‘Chimica e Biotecnologie Ambientali’ si rivolge agli appassionati delle scienze naturali, trattando temi green, quali energie rinnovabili, microanalisi di qualità acqua/aria, riciclo, con la compresenza di docenti di laboratorio in media 9 ore a settimana nel triennio.

(Laboratorio di Chimica)

INFORMATICA E SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

L’intelligenza artificiale viene approfondita anche negli indirizzi di ‘Informatica’, dove si sviluppano reti, basi di dati e si programma con l’open source, e ‘Sistemi Informativi Aziendali’, per app e soluzioni gestionali al servizio delle imprese.

(Corso di Informatica)

 

E-COMMERCE, MARKETING E RELAZIONI INTERNAZIONALI

Nel settore economico (l’ex Ragioneria), l’indirizzo ‘E-commerce e Marketing Digitale’ potenzia l’analisi statistica dei dati e propone progetti di impresa simulata, mentre ‘Relazioni Internazionali per il Marketing’ introduce lo spagnolo come terza lingua, agevolando gli scambi oltre confine (Erasmus, Trans’Alp, anno all’estero).

(Laboratorio di Informatica)

GEOMETRI, SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE

A completare il quadro, gli indirizzi di grande richiamo “Costruzioni Ambiente e Territorio” (geometri), dove si presta sempre maggior attenzione alla bioedilizia e alla riqualificazione ecocompatibile, e “Sanità e Assistenza Sociale”, dedicato a progetti ed attività per il benessere delle fasce deboli.

(Laboratorio Corso Sanità e Assistenza sociale al Pellico)

 

DALLA SCUOLA AL LAVORO O ALL’UNIVERSITÀ: PERCORSI SOLIDI E CONCRETI

Se gli sbocchi professionali sono molteplici e il trovare lavoro subito dopo il diploma è una garanzia, sono comunque numerosi gli studenti che proseguono gli studi all’università o agli ITS Academy, grazie alla formazione completa dei corsi.

(Laboratorio progettazione del Corso legno a Isasca)

Anna Maria Parola

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