Gara entusiasmante per l'Italia nella 20 km mass start in tecnica libera di Ruka, che ha visto il successo di uno dei favoriti, Harald Oestberg Amundsen, ma solo dopo una grande rimonta nell’ultimo giro.
Per gli azzurri, grande protagonista Martino Carollo, arrivato ottavo.
Il giovane azzurro cuneese, 22 anni, è stato attentissimo nelle prime parti del gruppo per tutta la gara, ma comunque sempre coperto. Nel momento giusto si è poi fatto vedere davanti e nell’ultimo giro è andato a prendersi un ottimo piazzamento, andando all’attacco di Klaebo in salita e guidando il suo gruppetto fino quasi a rientrare sui primi.
Fantastica anche la prestazione di Elia Barp, decimo e sempre nel vivo della corsa. Il bellunese delle Fiamme Gialle è stato protagonista di una gara coraggiosa e all’attacco, andando anche in alcune occasioni in testa al gruppo a tirare. Subito dietro di lui, regolato in volata, ecco Davide Graz, ottimo undicesimo. Gara eccellente la sua, più accorta e nascosta, ma molto efficace nel finale, sempre vicinissimo ai migliori.
La prova superba della squadra italiana è coronata dal buon 25esimo posto del capitano Federico Pellegrino, che forse sperava in qualcosa di meglio oggi per se stesso, ma potrà sicuramente cogliere dei segnali positivi nella sua prestazione, ma soprattutto sarà felicissimo dell’exploit dei suoi giovani compagni di squadra. 34esimo posto finale per Simone Daprà, mentre è 54esimo Paolo Ventura.
Immagine dell’agenzia Pentaphoto














