Il matematico cuneese Odifreddi scartato dalla Fondazione Campiello per un altro cuneese, Ilvo Diamanti

Il cuneese Piergiorgio Odifreddi, il matematico più famoso d'Italia, è in questi giorni al centro di forti polemiche, scoppiate per la nomina del presidente della Giuria dei Letterati per la 53/ma edizione del Premio Campiello.

Bloccata a un passo dall'ufficializzazione la candidatura di Odifreddi, è stato annunciato che a presiedere la giuria che deciderà la cinquina del premio di Confindustria Veneto sarà il politologo e saggista Ilvo Diamanti. Anche lui cuneese!

Il matematico non l'ha presa bene: "Il 4 dicembre mi era stata mandata una lettera ufficiale con la mia nomina che ora pubblicherò sul mio sito insieme al commento per la stampa che il premio mi aveva chiesto. E' giusto che il Campiello si prenda le sue responsabilità".

La Fondazione Il Campiello ha replicato dicendo che "per quanto riguarda la decisione ultima della nomina del presidente della Giuria dei Letterati del Premio, essa spetta al presidente della Fondazione Il Campiello, ad oggi presieduta da Roberto Zuccato in qualità di presidente di Confindustria Veneto".

Il neo presidente Ilvo Diamanti non vuole invece entrare nelle polemiche e dice di essere "molto onorato e felice di poter presiedere la Giuria dei Letterati del Premio Campiello".

Il mancato presidente della Giuria dei Letterati fa anche gli auguri al neo eletto: "Ilvo Diamanti è nato a Cuneo come me, scrive su Repubblica come me, è un professore universitario come me a differenza di Philippe Daverio che non ha neppure una laurea. Sono contento per me, ma non per Diamanti, perché con quei tipini che ci sono al premio chissà cosa succede"

Il 29 maggio a Padova si svolgerà la selezione della cinquina finalista, il 12 settembre a Venezia la proclamazione del vincitore.