In Lombardia succede dalla fine del 2016. Per il Piemonte potrebbe succedere dalla fine del 2017, perché a luglio scorso è passata, in consiglio regionale, la proposta del Movimento 5 Stelle che permetterà l'ingresso negli ospedali di cani, gatti, conigli e canarini.
Gli animali da affezione o da compagnia potranno essere portati in visita ai propri padroni, ricoverati in ospedali, case di cura o case di riposo, in spazi appositi e, ovviamente, non in tutti i reparti. La proposta ha incontrato il favore anche di Pd, Sel-Si e Mdp. La Regione, nello specifico l'assessorato alla sanità, deve predisporre un regolamento che tuteli le regole igienico-sanitarie.
In Lombardia il regolamento messo a punto alla fine del 2016 prevede che gli animali debbano essere accompagnati da maggiorenni. I cani devono avere la museruola ed essere condotti al guinzaglio, mentre i gatti, per esempio, devono essere trasportati nell'apposita gabbietta fino all'ingresso nella camera del paziente.
Mauro Campo, consigliere regionale dei Cinque Stelle: "Per il nostro Movimento è sempre stata una questione prioritaria, come tutto quello che riguarda il mondo degli animali da compagnia e la loro tutela. La nostra proposta è stata approvata, ma i tempi di attuazione non saranno velocissimi, perché l'assessorato alla Sanità in questo momento ha altre priorità, ma tra qualche settimana ritorneremo sulla questione. Contiamo che il regolamento venga messo a punto entro l'autunno".
Alcune Asl piemontesi si sono già attivate. E' dell'agosto 2016 una circolare dell'Asl astigiana che, pur evidenziando che le disposizioni attuali non consentono l'ingresso in reparto di animali domestici, consente però il loro accesso nelle aree comuni dell'ospedale. Viene, infatti, espressamente riconosciuto che gli animali da compagnia svolgono un ruolo importante nelle cure del malato.