Riceviamo e pubblichiamo:
Sabato mattina si svolgerà una manifestazione in difesa delle ferrovie locali, minacciate dai gravi tagli imposti dalla Giunta della Regione. Dodici linee in tutto il Piemonte, di cui ben quattro in provincia di Cuneo: sono la Cuneo-Saluzzo-Savigliano, la Cuneo-Mondovì, la Ceva-Ormea e la Alba-Castagnole.
Si tratta di un patrimonio enorme sotto molti profili: dall'impegno economico per realizzarle e mantenerle (si pensi al ponte sul Gesso della Cuneo-Mondovì, crollato e ricostruito pochi anni fa), alla valenza ambientale come mobilità alternativa all'auto privata, all'importanza sociale per garantire la mobilità a zone territoriali montane (si pensi alla Ceva-Ormea), al valore storico e culturale (si pensi a Saluzzo, già privata negli anni ottanta della ferrovia Saluzzo-Airasca, che sarebbe priva di qualsiasi collegamento su ferro dopo più di 120 anni), alle potenzialità del turismo sostenibile. In tutto il Piemonte è forte la protesta contro questi tagli.
Auspichiamo che anche la Provincia di Cuneo faccia sentire la propria voce, per valorizzare questo patrimonio e non certo per chiuderlo. Per questo invitiamo tutta la società civile e democratica cuneese ad aderire e partecipare. Il ritrovo Sabato alle 9,30 alla Stazione di Cuneo Altipiano, Partenza: ore 10,00 Percorso: corso Giolitti, corso Nizza, via Roma, contrada Mondovì, discesa pedonale, stazione di Cuneo Gesso.
COMITATO DIFESA FERROVIE LOCALI CUNEO