Presentata a Cuneo la 10^ Fiera del volontariato di Saluzzo

E’ stata presentata presso la sede del CSV  a Cuneo la Fiera provinciale del Volontariato, intitolata quest’anno “Ripartire dalla strada”. La Fiera, giunta ormai alla sua 10^ edizione, è organizzata dal CSV Società Solidale con lo scopo di far conoscere e promuovere il Volontariato della Provincia Granda e festeggiare il Volontariato stesso; quest’anno la manifestazione ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Giorgio Groppo, presidente del CSV, in apertura di conferenza stampa: “Bisogna ripartire dall’ascolto. Nel mondo dell’informazione globale, in cui si è sommersi dalle notizie, è difficile trovare persone che si fermino ad ascoltare il prossimo. Nella nostra società manca l’ascolto per le esigenze reali del territorio e delle persone. Da questa convinzione nasce il tema della fiera di quest’anno, perché è fondamentale ripartire dalla strada, lavorare sul territorio e conoscere la realtà che ci circonda. Come CSV ci impegniamo per far crescere il volontariato in Provincia: per farlo, occorre soffermarsi su ogni problematica non risolta e impegnarci nella ricerca di possibili soluzioni” .

Il Presidente ha poi sottolineato alcuni momenti qualificanti che  caratterizzeranno la 10^ edizione della kermesse: l’inaugurazione che vedrà l’intervento di Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione Con il Sud e la presentazione del libro di Suor Giuliana Galli “Non nominare amore invano” . Il tema dalla strada sarà ripreso anche attraverso l’educazione alla sicurezza stradale: il sabato mattina, nel consueto incontro con le scuole, Alessio Tavecchio porterà la sua testimonianza di disabilità a seguito di un incidente automobilistico. Il sabato pomeriggio, infine, nel corso del convegno “Carenza di risorse o carenza di idee?”, le associazioni di volontariato potranno confrontarsi con esperti del settore riguardo alle difficoltà del non profit di fronte alla crisi economica.

Presente alla conferenza stampa anche Marcella Risso, Assessore all’istruzione del Comune di Saluzzo che nel suo intervento si è soffermata sul tema della manifestazione: “La strada – ha dichiarato l’assessore - ha un significato simbolico forte e può essere un punto di partenza per un percorso educativo comune in questi tempi difficili in cui non si hanno più certezze. Per riuscire a cogliere meglio la realtà dobbiamo cambiare ottica e mettere al centro la solidarietà verso il prossimo per una nuova sana progettazione. La Fiera è un’ottima opportunità per il nostro territorio perché il volontariato può e deve essere un collante per promuovere l’integrazione e il dialogo sul territorio tra cittadini.”