Mercoledì 25 novembre 2015, alla Casa della Gioventù di Roreto di Cherasco, alle ore 20.45, l’appuntamento con l’Università della Terza Età è con Don Vincenzo Trotta direttore della Casa Salesiana di Bra.
L’argomento della serata sarà “Don Bosco nel secondo centenario della sua nascita”: educatore e parroco, Giovanni Bosco nasce il 16 agosto 1815 in una famiglia contadina poverissima a Becchi Castelnuovo d'Asti (oggi rinominata Castelnuovo Don Bosco) e, rimasto orfano di padre, a soli due anni matura la vocazione sacerdotale fin da subito.
Nel 1841, giovane prete, arriva a Torino e cerca di aiutare i ragazzi che vagabondano per le strade, disoccupati, sbandati e depressi a cercare lavoro, si prodiga per ottenere condizioni migliori a chi è già occupato e fa scuola ai più intelligenti. Nasce così nella periferia torinese il primo oratorio.
Nell'aprile 1846 apre a Valdocco nella "casa Pinardi" un oratorio intorno al quale nascerà col tempo il grandioso complesso della casa-madre dei Salesiani.
Tra i giovani che hanno don Bosco per padre e maestro, qualcuno gli chiede di "diventare come lui":così nasce, con la cooperazione di don Rua e di don Cagliero, la "Società di San Francesco di Sales" che darà vita all'omonimo ordine dei Salesiani. I Salesiani danno ai giovani non solo pane e una casa, ma procurano loro istruzione professionale e religiosa, possibilità di inserirsi nella vita sociale e buoni contratti di lavoro.
Don Bosco diventa col tempo una figura di rilievo nazionale. Uomo di straordinaria intelligenza, tanto da essere spesso consultato da Papa Pio IX, rimase sempre altrettanto straordinariamente una persona umile e semplice.
Nel 1872, instancabile, fonda la Congregazione femminile delle figlie di Maria Ausiliatrice, detta delle Suore Salesiane.
Don Bosco venne dichiarato venerabile nel 1907, Beato nel 1929 e Santo nel giorno di Pasqua, 1 aprile 1934. Il 31 gennaio 1958 Pio XII, su proposta del Ministro del Lavoro in Italia, lo ha dichiarato "patrono degli apprendisti italiani".
Come di consueto ci sarà il pullman, gratuito, che partirà dalla piazza del Municipio di Cherasco alle 20.30 e ivi farà ritorno alla fine dell’incontro, che è aperto a tutti ad ingresso libero.












