Due fine settimana di apertura e la sottoscrizione di un protocollo d'intesa per il monitoraggio dei lavori al Tenda. È la controproposta dei commercianti della Valle Vermenagna alla chiusura del tunnel di Tenda per un mese consecutivo, dall'11 aprile al 13 maggio.
Se ne è parlato lunedì sera al teatro "Alla Confraternita" di Limone Piemonte. Convocati dal sindaco Angelo Fruttero - in collaborazione con il presidente del Tavolo di coordinamento dei lavori per il Tenda bis Luca Chiappella e con l’intervento dell’ingegnere De Francisco, tecnico volontario del Comitato di monitoraggio - erano presenti un centinaio di esercenti e albergatori, arrivati anche da Vernante.
Due le proposte. La prima prevede la chiusura dal 18 al 22 aprile poi dal 26 aprile al 13 maggio e infine dal 17 al 26 maggio, per un totale di sei settimane. La seconda opzione avanzata dalla platea limonese, invece, propone di effettuare le interruzioni dal 26 aprile al 13 maggio e poi dal 17 al 27 maggio, per un totale di cinque settimane. Sarebbero salvi i ponti del 25 aprile e della festività francese di Pentecoste, così come il torneo internazionale di tennis Montecarlo Rolex Masters in programma dal 9 al 17 aprile.
Un calendario alternativo che prende atto della necessità di chiusure prolungate e consecutive per la realizzazione dei by-pass dalla vecchia alla nuova galleria, ma che darebbe altresì una boccata d'ossigeno ai commercianti. I loro clienti infatti sono in gran parte francesi e arrivano in Italia soprattutto nel fine settimana.
Di fronte a questo ennesimo sacrificio, glie esercenti pretendono che venga rispettato il cronoprogramma e hanno chiesto la sottoscrizione di un protocollo di intesa: sono pronti anche a monitorare di persona l'andamento dei lavori.
La proposta verrà presentata al prossimo tavolo in Prefettura per la decisione definitiva.
"Io mi auguro che venga accettata - ha dichiarato il sindaco Angelo Fruttero -: malgrado i ritardi dei lavori non sempre comprensibili, le chiusure del tunnel talvolta ingiustificate per assenza di attività lavorativa e la pessima stagione invernale, i limonesi con profondo senso di responsabilità comprendono le esigenze dell’Anas e accettano la chiusura totale del collegamento per il periodo di tempo necessario all’avanzamento del cantiere. È ora che l'Anas faccia la sua parte e mantenga le promesse fatte durante l’ultimo seduta del Consiglio comunale nella persona dell’ingegnere Bortolan, capo compartimento di Anas Piemonte”.














