59a edizione da record per la Sagra della Fragola di Peveragno

Il fine settimana dell’11 e 12 giugno ha visto svolgersi la 59a edizione della Sagra della Fragola, un’edizione “da record” per tanti motivi. Innanzi tutto per l’affluenza di visitatori lungo tutti i due giorni, davvero imponente e da considerarsi, a detta di tutti gli osservatori, il massimo visto in questi ultimi anni. La delegazione francese di Sollies-Pont, la cittadina gemellata con Peveragno, non era mai stata così numerosa (circa 120 persone) a conferma del buon lavoro svolto dall’attuale comitato peveragnese, che ha saputo rinforzare e migliorare i legami fra le due comunità. Ma è stata registrata soprattutto un’affluenza considerevole di visitatori stranieri e provenienti da altre regioni, grazie alla fama di cui gode la manifestazione e al lavoro di promozione che intorno ad essa si continua a fare. Durante la due giorni sono state vendute grandi quantità di fragole, sia dai produttori che esponevano domenica in piazza i loro prodotti, sia dai volontari durante tutto il fine settimana. La serata di miss fragola, uno dei momenti centrali della Sagra, ha visto la partecipazione di un pubblico notevole, con la piazza gremitissima e tanto movimento di persone in tutto il paese, lungo le strade e nei locali pubblici.

Anche il momento della inaugurazione ufficiale del sabato pomeriggio ha visto una partecipazione importante di produttori e commercianti locali di fragole, ed è stata l’occasione per un confronto concreto sui problemi e le prospettive della fragolicoltura locale, con interventi tecnici qualificati (Cristiano Carli della Agrion e il Consigliere Comunale Simone Marchisio). La presenza di personalità del mondo amministrativo, quali l’europarlamentare Alberto Cirio, l’onorevole Chiara Gribaudo, il Consigliere Regionale Mauro Campo e il Presidente della fondazione CRC Giandomenico Genta, tutti autori di interventi importanti e concreti, ha dato lustro alla cerimonia inaugurale. All’Assessore Ghisolfi, alla Vicesindaco Ghigo, al Consigliere Marchisio e al Presidente Pro Loco Giorgis è toccato infine il compito del taglio del nastro ufficiale al termine della cerimonia.

In sintesi, un fine settimana di grandi soddisfazioni per gli organizzatori. Le condizioni meteo favorevoli hanno senza dubbio dato un bel contributo. Ma ridurre al bel tempo la motivazione di un successo così grande di pubblico sarebbe riduttivo: i meriti vanno ascritti innanzi tutto al grande lavoro di tutta la Pro Loco, con alla testa un direttivo rinnovato e motivato, guidato dal presidente Luca Giorgis che ha messo la sua esperienza di tanti anni di volontariato al servizio del paese; va poi ricordata la grande disponibilità di tanti volontari e di tante associazioni, per accogliere i visitatori e per predisporre ed eseguire al meglio ogni fase della manifestazione.

Una dimostrazione collettiva di attaccamento al proprio paese e di voglia di lavorare che fanno ben sperare per il futuro della comunità peveragnese.