“Sbagliato dire che non facciamo nulla”: il sindaco di Sanfront, dati alla mano, risponde alle accuse del suo predecessore

Dal 26 maggio del 2014 è sindaco di Sanfront, vale a dire da quando ha vinto le elezioni amministrative con 57 voti di distacco sul suo avversario, l’ex primo cittadino Roberto Moine.

“Io non ho assolutamente nulla di personale contro Roberto. – ci dice – Anzi, se oggi sono arrivato dove sono lo devo anche a lui, col quale ho condiviso 20 anni di vita amministrativa”.

Stiamo parlando di Emidio Meirone, primo cittadino sanfrontese che, alla vigilia del suo 33esimo mese alla guida del paese decide di tracciare un bilancio di “metà mandato”.

Nulla di personale contro Moine, come ci ha detto, anche se qualche sassolino dalla scarpa desidera toglierselo.

Specie dopo l’ultimo Consiglio comunale, dove il suo oppositore lo ha accusato di portare all’approvazione dell’assise un bilancio “scialbo, incolore, improduttivo e senza interventi importanti per il paese”.

“Tutto si può dire – ci dice Meirone – tranne che non abbiamo fatto nulla per Sanfront”, per poi consegnarci l’elenco delle opere portate a termine da giugno 2014 ad oggi.

Dall’elenco spiccano il recupero dell’ala comunale (poco meno di 97mila euro), il recupero dei sentieri sul Montebracco (83mila euro), la sistemazione di via del Bedale (52mila euro) e gli interventi lungo via San Chiaffredo di Comba Gambasca (33mila euro).

Ma le opere, in totale, sono 55, per un totale di 615mila euro.

“Dall’elenco sono esclusi i piccoli interventi manutentivi, gli acquisti, gli affidamenti dei servizi come la bocciofila ed i rinnovi di incarichi gestionali, come ad esempio quello legato alle reti informatiche, la gestione calore, il servizio pulizia, la gestione delle polizze assicurative, la gestione degli impianti sportivi e ad esempio la manutenzione piante”, oltre alle opere al di sotto di mille euro, che nel periodo in questione sono state 253.

“In Consiglio l’opposizione mi ha detto che ho riproposto un bilancio ‘fotocopia’ rispetto a quello dell’anno prima. – afferma il sindaco – Per me è un dato positivo, perché vuol dire che sono stati stanziati gli importi per gli stessi capitoli del 2016, anche su interventi che abbiamo già portato a termine. Ciò implica che potremmo intervenire su nuove zone del paese”.

“In più – continua Meirone – dobbiamo tener conto che a luglio 2014 abbiamo stipulato un contratto con Enel Sole per la fornitura di energia elettrica, la gestione degli impianti di illuminazione pubblica di proprietà del Comune e l’ampliamento della rete.

Durerà 9 anni, con un importo complessivo di 693mila euro, che se aggiunti ai 615mila di opere realizzate ci porta a oltre 1milione e 300mila euro”.