Come consigliere comunale di Saluzzo ho fatto una bellissima esperienza: ritengo che la comunità debba sapere e capire quando queste cose sono possibili e quali sono i protagonisti che le rendono realizzabili: da una parte, la scuola, l’istituto Denina nelle figure del preside Prof. Antonio Colombero e tutto il corpo docenti, che con grande professionalità quotidianamente lavorano e mettono in campo ogni energia e risorsa per far sì che tra i ragazzi nasca e cresca nel migliore dei modi la consapevolezza che gli artefici del loro “PRESENTE” sono loro; dall’altra,l’Amministrazione comunale di Saluzzo tutta, che guidata dal sindaco Mauro Calderoni si fa sostenitrice e promotrice di iniziative ed eventi centrati sulla condivisione e la crescita di una collettività consapevole coesa, con l’obiettivo dell’integrazione e del rispetto delle persone e del territorio.
Tutto questo è possibile quando le istituzioni fanno rete. A Saluzzo l’importante progetto che da anni viene promosso nelle scuole con il motto “DALLA GUERRA ALLA PACE” ha portato il 5 e 6 maggio un gruppo di ragazzi a Roma, per fare esperienza del grande Meeting Nazionale per la Pace. Un laboratorio di lavoro e di condivisione di progetti si è svolto presso la sede RAI con relatori molto preparati, il presidente del sindacato unitario dei giornalisti Giuseppe Giulietti, il Coordinatore degli Enti per la Pace Flavio Lotti, il Vicedirettore RAI 2 Roberto Giacobbo e molti altri, con il saluto finale del Direttore Generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto, al quale è stata lanciata la sfida affinchè “la TV non distrugga al pomeriggio il lavoro che la scuola crea al mattino”.
Ma il momento più importante di tutta l’esperienza è stata l’udienza da Papa Francesco, che ha voluto salutare i circa 7000 ragazzi che sono intervenuti da tutta Italia, un Papa che ha risposto a braccio alle domande di alcuni ragazzi scelti tra i partecipanti e che li ha voluti chiamare per nome. Un grandissima emozione, un grande messaggio che lascia un segno dentro ognuno di noi. Per questa eccezionale opportunità vorrei ringraziare il Preside prof. Antonio Colombero, il Sindaco Mauro Calderoni con tutta l’amministrazione, i docenti Eliana Brizio, Caterina Dematteis, Daniela Cagliero e Romalda Fraire, che mi hanno coinvolta in questo bellissimo progetto.
Silvana Cravero














