Riceviamo e pubblichiamo:
Egregio direttore,
negli anni settanta e ottanta uno slogan delle FS era "con qualunque tempo i treni viaggiano", ora i manager attuali l'hanno trasformato in "causa allarme meteo i treni non viaggiano".
Certo, anche in passato capitavano situazioni con copiose nevicate che portavano ad interruzioni del servizio saltuarie ( e nessuno pensava di sopprimere treni in anticipo), ma ora basta un minimo allarme con nevicate normali (che dalle nostre parti dovrebbero essere facilmente gestibili) per attuare il Piano Neve e limitare la circolazione, che per una linea come la Fossano- Limone significa privare di collegamenti una vallata.
Garantire un servizio comporta avere personale nelle stazioni, pulire la linea (anche quella aerea) e dotarsi di mezzi adeguati (ormai solo POP): molto più semplice non fare partire i treni, che potrebbero avere problemi.
Quando il cittadino sente e vede pubblicità incessanti (al limite del ridicolo, "Siamo fatti di ferro") con mirabolanti piani futuri e investimenti record e poi constata come vengono gestite attualmente le ferrovie, si accontenterebbe di avere collegamenti funzionanti.
Un'azienda che espleta servizio pubblico finanziato deve essere in grado di fronteggiare normali situazioni.
Mauro Tosello














