Alle 21 di oggi, venerdì 1 settembre, la sala del centro culturale "Mario Giovana" di Mombasiglio ospiterà un incontro pubblico con Angelo D'Orsi, autore della biografia su un personaggio molto importante nella storia d'Italia: Antonio Gramsci.
Lo scrittore ne racconta la vita dall'infanzia in Sardegna agli studi a Torino, da Mosca a Vienna, da Roma al carcere di Turi, fino alla clinica romana dove spirerà il 27 aprile 1937. La narrazione si rivela capace di restituire i drammatici eventi storici di cui Gramsci fu protagonista o testimone, facendosene interprete in tempo reale, e percorrendo le convergenze, le collisioni e le interferenze con la storia della sinistra italiana e sovietica, e dei suoi protagonisti, da Togliatti a Bordiga, da Lenin a Trockij e a Stalin.
Del "capo della classe operaia", come lo definì Togliatti nel 1927, D'Orsi mostra lo sforzo crescente di superare le rigide barriere del "recinto del marxismo-leninismo", all'insegna di un pensiero critico e antidogmatico, senza mai perdere di vista l'obiettivo che lo accompagnerà fino all'ultimo giorno: la liberazione del proletariato dalle sue catene.














