Dopo qualche anno di inattività, l’Amministrazione Comunale di Dogliani, insieme all’Associazione “Castello c’è”, ha intenzione di riorganizzare una serie di attività culturali che animino l’inverno e l’estate Doglianese.
La sperimentazione di alcuni eventi musicali durante la bella stagione a Castello, ha mostrato sempre più interesse e ha motivato la presente iniziativa.
Si inizierà con una piccola rassegna teatrale che partirà a fine gennaio e si concluderà a marzo e si svolgerà nel Teatro "Sacra Famiglia".
Nello specifico, tra gli obiettivi primari, c’è la promozione delle attività culturali, organizzando manifestazioni ed iniziative che rappresentino un punto di incontro e di aggregazione per la popolazione e che permettano la conoscenza e la diffusione della cultura dello spettacolo, nelle sue varie forme ed espressioni, favorendone la circolazione a un bacino di utenza sempre più ampio e vario.
La struttura architettonica del piccolo teatro ripropone l’antica tradizione dei cotti lavorati a mano, nelle splendide ed elaborate volte a vista e nelle levigate pareti dal ritmo pausato, temi, questi, che si adattano bene alla sensibilità del lavoro edilizio dell’architetto eclettico Giovanni Battista Schellino, autore della parte più antica dell’intero complesso in cui è ubicato.
L’edificio conta una settantina di posti a sedere e “vanta” di essere il più piccolo teatro d’Italia! Questa particolarità unita alla bellezza dello spazio e alla qualità degli spettacoli speriamo possa essere apprezzata dai doglianesi e non, facendolo tornare centro fondamentale della vita associata di una comunità media o piccola come la nostra.
Si propone di essere un teatro d'arte per tutti, con un repertorio misto: dal teatro di prosa, a quello comico, con rappresentazioni di autori nazionali, ma allo stesso tempo, fortemente improntato alle nostre radici culturali.
Il programma in cartellone è composto da sette spettacoli che permetteranno allo spettatore, di ritrovarsi in un mondo non usuale, ricco di atmosfere, di sonorità e di visioni affascinanti.
Le compagnie sono state scelte ingaggiando attori professionisti, ma allo stesso tempo, un occhio di riguardo è andato anche a quelle formazioni che lavorano sul territorio, puntando però sempre alla qualità degli spettacoli.
La rassegna evidenzia come il Comune di Dogliani e Castello c’è, credano fermamente che il teatro rappresenti un importante strumento per la crescita e lo sviluppo culturale e di immagine del territorio. Per questa ragione il Comune vuole ringraziare la BAM, Banca Alpi Marittime per avere sostenuto la rassegna per aver investito nuovamente in un progetto del territorio nel quale opera e i volontari dell’Associazione “Castello c’è” per la collaborazione e in particolare per aver offerto lo spettacolo per bambini di domenica 4 marzo.
La programmazione
26 gennaio 2018: “½ ora canonica” con Pippo Bessone, Azio Citi e Luca Occelli
02 febbraio 2018: “A cos i servo i sòd? - A che servono questi quattrini?” con la Nuova Filodrammatica Carrucese (spettacolo in piemontese)
16 febbraio 2018: “Avanti c’è posta” con la Compagnia Gli instabili di Trinità
23 febbraio 2018: “Jazz parade” con la Compagnia Alfonbras
04 marzo 2018: “Lo sai che le formiche spostano gli elefanti” con la Compagnia Terra Vergine (spettacolo per bambini)
09 marzo 2018: “Tua madre è leggenda” con la compagnia L’angelo azzurro in occasione della Festa della donna)
16 marzo 2018: “Il sogno di Bottom” con la compagnia Onda Larsen
Per incentivare gli spettatori è stato pensato ad un abbonamento a 7 spettacoli al costo di 25 euro, mentre ogni singolo spettacolo costerà 5 euro (ad eccezione di quello per bambini di domenica 4 marzo che è gratuito).
Per informazioni e prenotazioni: 0173.70210 – biblioteca.dogliani@gmail.com
c.s.