/ Attualità

Che tempo fa

Attualità | 12 aprile 2018, 09:20

Fossano, il sindaco Sordella alla città: "Uniamoci in una battaglia per la tangenziale, enorme problema per la città"

Sui social: “Noi iniziamo lunedì in comune. Unitevi a noi”. Sono 12 le persone indagate tra dirigenti Anas e personale che operò alla progettazione. A maggio 2017 erano 10

Fossano, il sindaco Sordella alla città: "Uniamoci in una battaglia per la tangenziale, enorme problema per la città"

“Cari concittadini, la tangenziale di Fossano continua ad essere un enorme problema senza risposte, come chiediamo da tempo la deve riaprire l’unico responsabile che è lo Stato Italiano, vogliamo unirci in una protesta comune per il bene della Città? Noi iniziamo lunedì mattina alle ore 9 in Comune. Chi ha voglia, tempo e possibilità di esserci è il benvenuto. Queste battaglie per la Città non hanno colore”. Questo è il testo del post pubblicato su sei di Fossano se 2.0 e sulla sua pagina Facebook pochi minuti fa dal sindaco di Fossano Davide Sordella. Un invito alla mobilitazione contro il nulla di fatto a quasi un anno dal crollo del ponte della tangenziale di Fossano il 18 aprile scorso.

Spesso il primo cittadino di Fossano aveva sottolineato come “la misura fosse colma”: una città di 25 mila abitanti che di fatto ha una tangenziale riservata alle automobili, dopo mesi di chiusura totale, e un costante attraversamento di mezzi pesanti ai quali il transito sulla tangenziale è ancora interdetto.

Tre commissioni di inchiesta: quella del PM Pier Attilio Stea, che ha iscritto nel registro degli indagati 12 persone tra dirigenti Anas e personale che operò alla progettazione, alla costruzione e al collaudo del ponte negli anni ’90, quella ministeriale e quella interna di Anas. Al momento nessuna delle tre ha dato ufficialmente i dati con le effettive ragioni del crollo, indispensabili per capire se quanto accaduto si possa o meno ripetere sugli altri ponti della tangenziale che sono circa un centinaio. A maggio 2017, a poche settimane dal crollo, erano stati emessi 10 avvisi di garanzia.

Anche il Movimento Cinque Stelle ha valutato i risultati della perizia di Anas, giudicati non conclusivi. Nel frattempo il manufatto crollato è ancora depositato nel parcheggio posteriore del cimitero con altri disagi per la popolazione.

“L’obiettivo di lunedì è di convocare tutte le parti sociali di fossano che hanno voglia di fare qualcosa su questa tematica per coordinarci, per avere delle risposte. Parole e promesse ne abbiamo avute tante ora vogliamo dei fatti. Chiunque sia interessato e abbia voglia di mettersi a disposizione è il benvenuto. Questa iniziativa non ha colore politico - ha dichiarato il sindaco Sordella -. È il momento di sgomberare anche il campo dai dubbi: Anas è nazionale, la responsabilità non è comunale e non è regionale”.

Agata Pagani

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium