I donatori del Gasm si ritrovano a Moretta per la tradizionale festa annuale

Moretta è pronta per accogliere, domenica, i tantissimi donatori del Gasm, Gruppo autonomo sangue Mombracco. Sarà la prima festa annuale del Gasm che si terrà in paese.

In testa ci sarà Giuseppe Audisio, presidente del gruppo, che vuole pensare alla festa come “ad una giornata di ringraziamento ed amicizia”.

Alle 8.30 è previsto il ritrovo in piazza Umberto I; alle 9 si partirà per il corteo lungo le vie del centro, accompagnati dalla banda musicale locale: durante la sfilata verranno deposte le corone d’alloro al monumento ai Caduti di Piazza IV Novembre ed alla lapide di piazza Umberto I.

A seguire, la premiazione dei donatori benemeriti, con i discorsi ufficiali delle autorità (sempre in piazza Umberto I), la Santa Messa nella Parrocchiale di San Giovanni Battista ed – infine – il pranzo sociale, presso l’ex caserma “Mario Musso” di Saluzzo.

Il Gasm è una realtà ormai consolidata, che conta su 2270 donatori: 94 di questi hanno aderito al sodalizio nel corso del 2017.

“Come sempre – commenta il presidente Audisio – desidero ringraziare tutti i donatori per il bene che fanno durante l’anno, ricordando 3 principi fondanti della nostra realtà: umiltà, trasparenza e familiarità”.

Il Gasm, infatti, con i proventi delle donazioni – 22 euro per ogni sacca di sangue - oltre a pagare annualmente il pranzo ai donatori e premiare i benemeriti, devolve il denaro in beneficenza, sostenendo persone o Enti del territorio che ne hanno bisogno.

Come avevamo già avuto modo di raccontare, nel 2017 lo stesso Gasm si era fatto carico dell’acquisto di una poltrona per la plasmaferesi presso l'emoteca dell’ospedale di Saluzzo.2017/07/21/sommario/saluzzese/leggi-notizia/argomenti/saluzzese/articolo/saluzzo-il-gasm-dona-una-nuova-poltrona-per-i-donatori-dellemoteca-ospedaliera.html

100 i donatori benemeriti che verranno premiati nel corso della festa domenica.

Riceveranno il diploma, per le prime 6 donazioni: Cristina Abrate, Piero Alba, Claudio Arnaudo, Simona Barra, Angela Bellissimo, Fabio Boaglio, Rinaldo Bono, Jessica Daiana Bruzzone, Jvonne Caporgno, Giancarla Devalle, Giuseppe Franco, Jessica Galliano, Michele Gecchele, Luciana Gioannini, Elia Giordanino, Deborah Lantermino, Gabriella Mana, Piera Manassero, Marco Manfredi, Michela Melano, Manuela Millone, Marco Minetti, Matteo Miretti, Flavia Panero, Nicolò Pautassi, Luca Perotto, Michela Possetto, Veronica Rivella, Nicola Rolando, Barbara Rubiolo, Marco Rubiolo, Luca Sabena, Elena Tomatis, Luca Villosio.

Medaglia di brondo (12 donazioni) per Laura Allasia, Fabio Berardo, Luca Bergia, Maria Tizia Bertone, Valentina Bianco, Luca Bonetto, Enrico Borgognone, Mattia Borgognone, Claudio Briano, Alex Brondino, Claudio Caffaro, Alessandro Camosso, Agnese Caporgno, Elda Falco, Giuliano Fino, Simona Flesia, Alessandra Gay, Denis Galliano, Elda Margaria, Paolo Miretti, Pierina Miretti, Roberto Mondino, Paolo Osella, Ornella Paire, Denis Risso, Gabriele Rubiolo, Marco Scotta, Floriana Vada.

Medaglia d’argento (18 donazioni) a Andrea Battisti, Antonino Bedino, Gregory Borello, Fabrizio Borghino, Giampiero Bravo, Ambrogio Cravero, Alberto Dematteis, Claudio Dossetto, Bruno Fantone, Massimo Garza, Davide Ghirardotti, Dario Ghirardotto, Luca Mazzi, Riccardo Melica, Mauro Meroni, Andrea Paschetta, Mauro Paseri, Giuliano Peirone, Raffaella Pennicino, Davide Possetto, Luisa Riboldi, Lucia Marisa Ricca, Marina Rosso, Luca Rubiolo, Sonia Strada.

Prima medaglia d’oro, per il traguardo delle 35 donazioni, a Mirella Barra, Gabriele Battisti, Elsa Chialvo, Enrico Craveri, Manuele Forestello, Silvio Garzino, Enrico Lomello, Riccardo Midulla, Daniele Miretti, Franco Savona.

Seconda medaglia d’oro (60 donazioni) a Massimo Brondino, Sabina Croce.

Unica terza medaglia d’oro (80 donazioni) a Flavia Cavaglià.