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Attualità | 17 maggio 2018, 13:13

Cuneo necessita di norme anti-accattonaggio? Massimo Garnero richiama l'attenzione della Giunta

Nella proposta di ordine del giorno si chiede che venga emessa un'ordinanza per vietare l'accattonaggio, da integrare poi nel regolamento della Polizia Urbana

Corso Giolitti a Cuneo, una delle aree interessate - foto da Google Maps

Corso Giolitti a Cuneo, una delle aree interessate - foto da Google Maps

Prende le mosse da alcune segnalazioni legate all'accattonaggio e al degrado riscontrato in tre principali zone della città di Cuneo (piazza della Costituzione, corso Giolitti e piazzale della Libertà) la proposta di ordine del giorno presentata al Consiglio comunale dal consigliere Massimo Garnero.

Sostenendo che tutte le segnalazioni rilevino una diffusa percezione di instabilità e pericolo, e rilevando che in diverse città d'Italia vi siano norme che vietano l'accattonaggio grazie per esempio a sanzioni amministrative di valore compreso tra i 50 e i 300 euro (e addirittura l'opzione del Daspo urbano, ovvero l'allontanamento da alcune zone della città per ordine della Prefettura), Garnero chiede che l'amministrazione comunale consideri di emettere un'ordinanza contro l'accattonaggio, da integrare poi come modifica al prossimo regolamento di Polizia Urbana.

Se ne parlerà tra due settimane, in occasione del consiglio comunale.

s.g.

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