Lunedì 3 giugno ha preso il via il cantiere di autocostruzione relativo al progetto partecipato ZOOART ARCA che quest’anno ha visto protagonista la frazione di Madonna dell'Olmo di Cuneo.
Il progetto, parte del contenitore artistico ZOOART, si è posto l’obiettivo, per l'anno 2019, di creare nuove visioni per l'area delle scuole e del parco della frazione cuneese. Mesi di progettazione e confronto tra la comunità del territorio, l'amministrazione, la Proloco, gli studenti del Politecnico di Torino Dipartimento di Architettura, i docenti, il collettivo Orizzontale e Art.ur hanno portato alla creazione di nuove visioni per il cuore della frazione e per i giardini di piazza della Battaglia.
Partendo dalla grave situazione che ha afflitto il parco, di cui sono state asportate totalmente le piante attaccate dal tarlo asiatico, si sono infatti messe a punto nuove idee per rigenerarlo.
Venerdì 17 maggio, presso il Politecnico di Torino, Castello del Valentino, sono stati presentati all'amministrazione e precisamente alla vicesindaco Patrizia Manassero e all’assessore all’Ambiente Davide Dalmasso per la Città di Cuneo e alla Pro loco di Madonna dell'Olmo, i progetti ideati da 30 laureandi del Politecnico, che hanno partecipato al corso professionalizzante ARCA 2019.
Il professor Daniele Regis, il tutor Roberto Olivero e Michela Giuggia per Art.ur, hanno seguito le progettualità che si sono sviluppate per mesi, dallo scorso 8 marzo, seguendo le indicazioni della comunità del territorio, che hanno incontrato nel mese di marzo a Cuneo, ascoltando i consigli dell’agronomo Davide Mondino e traendo spunto da progetti di grande interesse a livello internazionale.
Otto i masterplan che ripensano in maniera innovativa l'area delle scuole, del parco e del centro anziani del quartiere, dando vita a nuove visioni di grande scala che rimodulano in maniera strutturata e originale una grossa porzione del centro della frazione.
Otto ancora i progetti che hanno messo a punto nuove idee per rigenerarlo. A seguito di un sondaggio, realizzato nei mesi scorsi, all'interno delle scuole elementari e medie del quartiere, a cui hanno partecipato 200 studenti che hanno analizzato la situazione attuale del parco edevidenziato i loro desideri, gli studenti del Politecnico hanno infatti immaginato un nuovo scenario per il parco.
Nuovi camminamenti, pavimentazioni, giochi,colori,arbusti ed alberi capaci di resistere al tarlo asiatico,che danno una prospettiva colorata e giocosa per il futuro del parco.
La tavole con i vari progetti verranno presentate all’interno del parco nel contenitore ARCA, rimodulata da Orizzontale e montata per creare spazi di relazione, ombreggiati, che rendano più gradevole la permanenza per i mesi estivi. Una vera e propria area relax e gioco che ridona un po’ di colore al parco.
Da lunedì 3 a sabato 8 giugno, ogni giorno, decine di studenti del Politecnico sotto la supervisione dei docenti e di Orizzontale, realizzeranno, in un cantiere di autocostruzione aperto a tutti, la nuova struttura temporanea per il parco e l’allestimento della mostra dei progetti cheverranno presentati ai cittadini e che rimarranno in esposizione per mesi.
Sabato 8 giugno, alle ore 17, al termine del cantiere verranno quindi presentate le nuove visioni e verrà offerta ai bambini e ragazzi una grande festa e merenda, con giochi e animazione di Elisa Dani che inviterà i ragazzi a piantare un primo albero passo iniziale di una nuova vita del parco