Festa dei vicini a Cavallermaggiore: in via Roma una giornata di condivisione e integrazione

Grande successo a Cavallermaggiore per la prima edizione della "festa dei vicini", il più grande picnic della provincia, che si è svolto lo scorso 9 giugno nella centrale via Roma. Nonostante il tempo un po' altalenante, una trentina di temerari gruppi di "vicini" ha realizzato un pic-nic da record. Nemmeno la pioggia li ha scoraggiati, grazie al riparo dei portici a lato di via Roma; nel pomeriggio si sono alternate diverse attività offerte dalle realtà locali in arrivo dalle città vicine proprio per rinforzare l'idea che siamo tutti "vicini di casa": gli amici della biblioteca di Cavallermaggiore con le letture animate e una attività di gioco creativo con il materiale di recupero, la Croce Rossa di Racconigi con il truccabimbi e i palloncini, i Vigili del Fuoco volontari di Savigliano con "Grisulandia", i B.C. Gators (che hanno fatto tirare a canestro tutti gli aspiranti cestisti), l'oratorio Mondo insieme di Cavallermaggiore che ha messo a disposizione i calciobalilla e fatto divertire i ragazzi con i giochi in scatola della ludoteca "la casa sull'albero" e l'associazione "espansione ludica" che ha fatto divertire i ragazzi un po' più grandi con i giochi di società.

Diversi sono stati gli esercizi aderenti all'iniziativa che hanno mantenuto aperti i locali offrendo alternative interessanti ai cestini portati da casa dalle tante persone arrivate per condividere un pasto e conoscere meglio Pro-tetto.

Pro-tetto, infatti, associazione operante nell'integrazione degli stranieri in Italia, lavora in maniera completamente autofinanziata sul territorio da circa due anni e questa manifestazione è stata creata con l'obiettivo di agevolare il dialogo e la conoscenza reciproca scoprendo che qualsiasi persona non arriva da troppo lontano e tutti possono essere parte integrante e arricchente della società.

Durante la manifestazione, grazie ad alcune attività commerciali ed alla fondazione CR Savigliano, sono stati premiati alcuni gruppi che si sono distinti per stravaganza, distanza (un gruppo è partito addirittura da Biella per condividere la giornata) e originalità.